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Tekken 8: nuove informazioni sul ritorno della grande serie di picchiaduro di Bandai Namco

Dopo il primo video di gameplay dei TGA 2022, alle finali del Tekken World Tour Harada e Murray hanno parlato più approfonditamente di Tekken 8. Ecco cosa sappiamo.

SPECIALE di Aligi Comandini   —   14/12/2022
Tekken 8: nuove informazioni sul ritorno della grande serie di picchiaduro di Bandai Namco
Tekken 8
Tekken 8
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Il 2023 potrebbe essere un anno d'oro non solo per i videogiochi in generale, ma anche specificamente per gli amanti dei picchiaduro. Street Fighter 6, Project L, sibillini tweet di Ed Boon che indicherebbero un progetto di NetherRealm in arrivo... gli amanti delle botte virtuali avranno l'imbarazzo della scelta, e l'elevata probabilità di trovarsi per le mani almeno un capolavoro. Oltre ai pesantissimi nomi appena citati, però, c'è un altro concorrente che non vede l'ora di far vedere i muscoli: parliamo ovviamente di Tekken 8, recentemente svelato da Bandai Namco ai The Game Awards con uno spettacolare trailer di gameplay.

Sul palco dello show di Geoff Keighley, però, si è visto davvero poco e le uniche informazioni diffuse hanno riguardato la volontà di rendere il gioco "più aggressivo". A salvare la baracca ci hanno pensato le finali del Tekken World Tour, dove Harada e Michael Murray sono entrati un po' più nel dettaglio e hanno deciso di delineare (seppur superficialmente) cosa ci aspetta nel prossimo torneo del pugno di ferro. Noi abbiamo raccolto più informazioni possibile di Tekken 8 e cercato di fare qualche previsione su queste basi, anche perché il prossimo Tekken rischia di mettere in campo cambiamenti giganteschi per il leggendario marchio. Vediamo perché.

C'ho caldo

L'Heat System di Tekken 8 ruota leggermente la telecamera quando si attiva, e rallenta il tempo. Potrebbe cambiare del tutto l'approccio all'offensiva
L'Heat System di Tekken 8 ruota leggermente la telecamera quando si attiva, e rallenta il tempo. Potrebbe cambiare del tutto l'approccio all'offensiva

Quando Harada e Murray parlano di "maggior aggressività" non lo fanno per puro marketing: Tekken 8 è pensato con un sistema completamente nuovo alla base del gameplay, chiamato "Heat System". In pratica ora i personaggi possono entrare in uno stato potenziato dopo certe mosse, chiaramente indicato da un'aura blu che li circonda. L'Heat si disattiva dopo qualche colpo, ma sembra mutare le proprietà degli attacchi, potenziandone danni e stordimento. Non bastasse, quando l'Heat è attivato i personaggi sono in grado di attivare un rapidissimo scatto, che non solo cancella le mosse, ma permette di avvicinarsi rapidamente e continuare una combo, o mettere ulteriore pressione a un avversario in difesa.

Sono un sacco di elementi utili, resi ancor più centrali dal fatto che l'Heat sembra attivabile in vari modi - durante attacchi specifici principalmente, seppur una scena mostri Lars già "attivato" prima di un attacco, quindi sospettiamo sia fattibile anche in stato neutrale - che i suoi potenziamenti paiono correlati anche agli "screw" (le rotazioni provocate da alcune mosse che permettono di continuare una combo), e specialmente dal fatto che chi viene colpito da un nemico in questo stato pare stordito così a lungo da non potersi più muovere liberamente persino se riesce a difendersi dal primo attacco. In parole povere, se uno dei due giocatori attiva l'Heat, l'altro deve chiudersi a riccio e parare per benino, o rischia di beccarsi in faccia una discreta grandinata di mazzate.

Le arene sono ancor più interattive, e contengono pericoli che possono cambiare ancor di più il juggling nelle combo di Tekken 8. Studiatele
Le arene sono ancor più interattive, e contengono pericoli che possono cambiare ancor di più il juggling nelle combo di Tekken 8. Studiatele

La cosa ha, prevedibilmente, scatenato parecchi dubbi nei fan di Tekken. Dovete infatti sapere che, specialmente nei capitoli recenti, Tekken è una serie che si basa moltissimo sul movimento tridimensionale libero e agli alti livelli i giocatori più abili riescono di norma a dominare schivando con accurati movimenti laterali buona parte degli attacchi, o prevedendo le mosse avversarie con perfette parry basse e precisi spostamenti. È un balletto straordinariamente tecnico che è un piacere vedere in azione, e difficilissimo da padroneggiare per i giocatori "normali"; un sistema come l'Heat, che sembra annullare questi fattori in favore di un'offensiva brutale e inevitabile, potrebbe semplificare enormemente le cose, rendendo il tutto (almeno sulla carta) infinitamente più facile da gestire.

Harada durante la chiacchierata alla fine del Tekken World Tour ha scherzato sui dubbi dei fan con un ironico "sì, avete capito bene, abbiamo tolto il passo laterale", solo per poi smentire chiaramente la cosa ridacchiando sotto i baffi. Pur sottolineando che Tekken 8 resta un picchiaduro tridimensionale dove il movimento è importantissimo, tuttavia, né lui né Murray hanno fatto molto per fugare le perplessità: l'Heat System non è stato spiegato nel dettaglio, dunque è difficile al momento dire se contenga finezze tecniche capaci di sopperire alla perdita dei fattori sopra descritti quando lo si utilizza; in più alcune sue attivazioni "rallentano il tempo", spezzando anche il ritmo di gioco e dando tempo ai giocatori di ragionare sulle mosse successive. Visto così, dà l'impressione di essere un sistema introdotto proprio per rendere Tekken 8 più accessibile alla massa, offrendo nuove strade per eseguire un'offensiva efficace senza dover sacrificare le meccaniche classiche, che alla base restano le stesse.

Jun è tornata, e in Tekken 8 il suo costume è disegnato da Mari Shimazaki, la character designer di Bayonetta
Jun è tornata, e in Tekken 8 il suo costume è disegnato da Mari Shimazaki, la character designer di Bayonetta

A questo punto, bisogna capire però quanto preponderante sarà tale novità nel nuovo Tekken: dai brevi gameplay mostrati l'Heat sembra centrale e, se dovesse effettivamente risultare così, comprendiamo i dubbi dei giocatori più esperti. A tutti gli effetti così descritto dà l'impressione di essere un modo per rendere Tekken meno brutale agli alti livelli per chi non vuole perfezionarsi nella nobile arte del movimento tridimensionale, ma al contempo, se mal calcolato, potrebbe venir bellamente ignorato dai giocatori più abili, o rendere il competitivo troppo basilare per loro. Ciò detto, bisogna comunque tenere conto dell'esperienza di un team che ha seguito la serie per anni, ascolta (almeno in parte) il feedback del pubblico e ha comunque il talento necessario a implementare cambiamenti simili senza rovinare le radici di una serie storica come questa. Ci sono ottime probabilità, insomma, che tutti si stiano fasciando la testa prima del tempo per niente, e che Tekken 8 in realtà non vada a perdere alcuna caratteristica avanzata.

C'ho rabbia

I personaggi di Tekken 8 hanno sicuramente una dieta ricca di proteine, alcuni di loro sono più muscolosi che mai. Law, in particolare, sembra essersi allenato di brutto
I personaggi di Tekken 8 hanno sicuramente una dieta ricca di proteine, alcuni di loro sono più muscolosi che mai. Law, in particolare, sembra essersi allenato di brutto

A parte questo, le informazioni aggiuntive hanno riguardato per lo più altre conferme - tra cui il ritorno delle Rage Art, comunque non apprezzate all'unanimità dalla community - e qualche precisazione sulla narrativa, che riguarderà Jin e Kazuya, e conferma una volta per tutte il ritorno di Jun come personaggio giocabile. Curiosamente, Harada ha precisato che l'animazione del trailer in cui Jun sembra "curare" Jin, è in realtà la sua Rage Art, quindi nel video il povero ragazzo sta per venir brutalizzato dall'energia angelica della madre.

L'altro elemento su cui Bandai Namco sembra aver fatto dei cambiamenti sono le arene: ora sono più interattive, hanno pericoli ed esplosivi che vanno presi in considerazione ancor più dei muri e degli elementi distruttibili del passato (perché offrono rimbalzi irregolari che possono cambiare del tutto le combo), e sembrano per certi versi applicare alla serie Tekken le "danger zone" degli ultimi Dead or Alive.

Non c'è che dire, la carne sul tavolo è davvero tanta, e potremmo trovarci davanti a una rivoluzione per la serie. Speriamo solo che ciò porti anche a un'effettiva evoluzione.