Halo Infinite metterà una grande enfasi sul comparto online, e stando a un annuncio pubblicato da 343 Industries è lecito supporre che il gioco rientrerà nel filone dei giochi come servizio.
A suggerire concretamente l'ipotesi di Halo Infinite come GaaS è la notizia dell'assunzione di Justin Robey, un veterano di casa Microsoft che svolgerà l'inedito ruolo di director of player voice.
Di cosa si occuperà Robey, dunque? Fondamentalmente il suo compito sarà quello di ascoltare il punto di vista dei giocatori, analizzarne il feedback e recepirne le critiche, quindi riferire al team di sviluppo perché vengano apportate modifiche all'esperienza di conseguenza.
Si tratta di una figura che ha fatto la differenza nello sviluppo e nell'aggiornamento di titoli come Fortnite e Call of Duty: Black Ops 4, entrambi prodotti assimilabili al filone dei GaaS.