Per il suo gioco horror, Hideo Kojima vorrebbe il mangaka Junji Ito alla realizzazione dell'arte concettuale. I due avevano già collaborato per la realizzazione di P.T. per PS4, la demo di Silent Hills, gioco cancellato in corso d'opera da Konami.
A dirlo è stato Junji Ito stesso nel corso del Comic-Con 2020: "Conosco Kojima e abbiamo parlato del fatto che potrebbe essere al lavoro su di un gioco horror. Mi ha invitato a lavorarci, ma per ora non posso darvi dettagli."
Stando a Wikipedia, Junji Itō è un è un fumettista e sceneggiatore giapponese nato nel 1963. È considerato uno dei più importanti autori di manga horror anche grazie ad opere quali Tomie (1987), dal quale è stata tratta una serie di otto film, tutti sceneggiati dallo stesso Itō, Uzumaki (1998), ispirazione per due videogiochi, un film e un anime, e Gyo - Odore di morte (2001) che ha ricevuto un adattamento OAV. Altre sue famose opere sono Itō Junji Kyoufu Manga Collection, un'antologia di racconti autoconclusivi, e Il libro delle maledizioni di Soichi. Il profilo perfetto da coinvolgere in un progetto di questo tipo.
Ora, Junji Ito non ha confermato di essere al lavoro sul gioco, del quale del resto non si sa assolutamente niente. Se ne parla da un po', ma da Kojima Productions non sono emerse indiscrezioni in merito. Per un periodo alcuni lo volevano come il nuovo Silent Hill di Konami, ma quelle voci sono state smentite dall'editore giapponese.
Di fatto i progetti di Kojima Productions post Death Stranding rimangono un mistero. Il successo della versione PC del gioco potrebbe aver dato un nuovo slancio a Kojima e i suoi, dopo che per la versione PS4 si era parlato di risultati insoddisfacenti.