Sony continua a spingere sul cloud associato a PlayStation Plus Premium, sebbene non sembri ancora pubblicizzarlo più di tanto, ma il servizio si è ampliato notevolmente proprio in questo periodo con l'aggiunta di quasi 400 giochi utilizzabili dagli abbonati attraverso cloud gaming.
Non è un annuncio ufficiale ma si tratta di dati rilevati dal sito Cloud Dosage, che effettua un tracciamento dei dati relativi ai servizi cloud e ha rilevato l'aggiunta di 371 giochi nella libreria dei titoli giocabili attraverso cloud gaming su PlayStation Plus Premium, cosa che dimostra una notevole volontà di incrementare la presenza del servizio.
Bisogna notare che si tratta di giochi acquistabili e giocabili in streaming, dunque non sono introduzioni nel catalogo del servizio in abbonamento, ma titoli che, una volta acquistati, possono essere giocati in cloud dagli utenti purché abbiano anche un abbonamento a PlayStation Plus Premium, e per il momento solo attraverso PS5.
I giochi in cloud su PlayStation cominciano a essere tanti
Insomma, la strana frammentazione del servizio cloud di Sony rende la situazione un po' complessa, in quanto ci sono diverse limitazioni all'utilizzo di questi titoli, ma è evidente che ci sia una tendenza all'espansione del cloud gaming anche sul fronte PlayStation.
Tra i giochi aggiunti ci sono titoli di notevole interesse come Helldivers 2, Silent Hill 2, Sonic X Shadow Generation, Warhammer 40.000: Space Marine e anche Sea of Thieves, tutti giochi che ora possono essere fruiti anche attraverso cloud.
Per l'elenco completo di tutti i giochi aggiunti vi rimandiamo a questo indirizzo sul sito Cloud Dosage, che riporta i titoli ora presenti nel database del cloud di PlayStation, sebbene non si tratti propriamente di una fonte ufficiale.
Bisogna ricordare che i giochi in cloud di PlayStation sono riservati esclusivamente agli utenti abbonati alla sottoscrizione massima proposta da Sony, ovvero PlayStation Plus Premium, e presentano varie limitazioni rispetto a quanto offre Xbox Cloud Gaming.
Nella fattispecie, tutti i titoli in questione devono essere posseduti dall'utente e, per il momento, sembra funzionino solo attraverso PS5 in base a quanto riferito dalla fonte, in attesa che vengano estesi anche all'utilizzo su PlayStation Portal.