Stando a una voce di corridoio riportata da due diverse fonti, Sony starebbe valutando seriamente di rivendere i diritti di Spider-Man a Marvel, attualmente nelle sue mani in forma perpetua per un accordo risalente a molti anni fa. Il motivo? Il disastro ai botteghini di Kraven Il Cacciatore, film ambientato nel mondo dell'arrampicamuri. Specifichiamo che per adesso si tratta di un'indiscrezione non confermata, che quindi va presa come tale.
Troppi flop?
Il problema per Sony è che viene da una serie di insuccessi clamorosi. L'idea dello Spider-Man Universe ha funzionato per Venom e La furia di Carnage, che hanno fatto buoni numeri al cinema, ma Morbius e Madame Web si sono rivelati degli insuccessi, con Venom 3 che non è riuscito a raggiungere risultati apprezzabili e, ora, Kraven il Cacciatore che si è rivelato il peggiore del gruppo, incassando soltanto 11 milioni di dollari nel primo fine settimana.
Da qui sarebbe nata l'idea di ridare i diritti a Marvel, stando a quanto riportato dall'informatore MyTimeToShineHello, che ha scritto: "Sony starebbe seriamente considerando di vendere i diritti di Spider-Man a Marvel." C'è da dire che la voce è stata fortemente criticata, con molti che non credono che sia possibile che ciò avvenga.
A dargli manforte però è arrivato Alex Perez di The Cosmic Circus, un altro informatore molto conosciuto, secondo cui le informazioni riportate da MyTimeToShineHello sono in parte vere. Perez ha aggiunto che i rumor sul futuro del Sony Spider-Man Universe sono cambiati rapidamente con il passare delle ore: prima si parlava della chiusura del franchise dopo Kraven il Cacciatore, poi di un possibile reboot. Perez, però, ha dichiarato di non voler prendere posizione in merito al momento perché "ciascuno ha una versione parziale della verità, ma non la verità completa."
Che possibilità ci sono che la voce sia vera? Difficile dirlo, considerando che Spider-Man è attualmente uno dei personaggi più forti della scuderia di Sony, sia a livello cinematografico che videoludico. D'altro canto è l'unico di tutto il pacchetto a garantire certi numeri, lì dove i suoi comprimari faticano enormemente ad affermarsi, come ricordato, nonostante gli ingenti investimenti della multinazionale giapponese per realizzare i vari film citati.