Manca sempre meno all'evento di presentazione ufficiale annunciato da Tim Cook per il prossimo 19 febbraio, dove verrà con ogni probabilità mostrato iPhone SE 4, il nuovo modello di smartphone entry-level della compagnia in uscita a breve sui mercati di tutto il mondo. Tra le novità più attese dalla nuova generazione di smartphone "economico" troviamo sicuramente l'introduzione del modem 5G di Apple, ma un nuovo report ne avrebbe suggerito prestazioni minori, soprattutto se confrontato con la controparte rappresentata da Qualcomm Snapdragon X75: scopriamone insieme tutti i dettagli.
iPhone SE 4: un modem 5G proprietario non performante
In base a un report proveniente dalla Corea, il modem 5G proprietario di Apple potrebbe presentare prestazioni inferiori al chip Qualcomm Snapdragon X75, suggerendo dunque possibili miglioramenti attesi per le prossime generazioni che arriveranno negli anni. Il nuovo modem 5G di Apple potrebbe infatti non avere il supporto a mmWave 5G, ovvero la connettività 5G a onde millimetriche, che si tradurrebbe in velocità in download e in upload minori rispetto al modem Snapdragon.
Ricordiamo che iPhone SE 4 monterà molto probabilmente 8 GB di RAM, che andranno ad alimentare il chip proprietario A18, portando con sé il supporto ad Apple Intelligence, l'intelligenza artificiale proprietaria che sbarcherà in Italia nel mese di aprile. Sul lato anteriore troveremo probabilmente un display Super Retina da 6,1 pollici di diagonale, protetto dal vetro Ceramic Shield. Non conosciamo invece le possibili specifiche tecniche della batteria, che verranno divulgate senz'altro in occasione dell'evento di domani.
iPhone SE 4: quando uscirà?
Ad oggi non conosciamo ancora una precisa data d'uscita per iPhone SE 4, che verrà presentato con molta probabilità in occasione dell'evento di domani, 19 febbraio, il quale potrebbe dar luogo all'apertura dei preorder nell'ottica di un'uscita entro il mese di marzo.
Chiaramente è bene specificare che si tratta al momento di pure e semplici supposizioni, che dovranno essere confermate (o eventualmente smentite) in via ufficiale dalla compagnia di Cupertino. Non ci resta dunque che attendere ulteriori aggiornamenti a tal proposito da Apple, che siamo certi non tarderanno ad arrivare nel corso dell'evento di presentazione fissato per domani.