L'attesa è terminata per gli utenti statunitensi, che possono finalmente sperimentare le novità di Apple Intelligence, la suite di funzionalità basate sull'intelligenza artificiale di Apple. L'Europa, invece, dovrà attendere ancora qualche mese: Apple ha infatti confermato che le nuove funzioni IA arriveranno su iPhone e iPad solo ad aprile 2025.
Apple Intelligence promette di rivoluzionare l'esperienza utente sui dispositivi Apple, introducendo una serie di strumenti innovativi in grado di semplificare e migliorare diverse attività quotidiane. Tra le funzionalità più attese, troviamo strumenti di scrittura potenziati dall'IA, in grado di assistere gli utenti nella creazione di testi di vario genere; Genmoji, che permette di generare emoji personalizzate; un Siri riprogettato, con una migliore comprensione del linguaggio naturale e una maggiore capacità di interazione; e l'integrazione con ChatGPT, il popolare chatbot di OpenAI.
Apple Intelligence già in Europa con MacOS
Per gli utenti europei che non vedono l'ora di provare alcune di queste funzionalità c'è una buona notizia: l'aggiornamento a macOS Sequoia 15.1 rende disponibili su Mac alcune funzionalità di Apple Intelligence, tra cui strumenti di scrittura basati sull'IA, miglioramenti a Siri e la funzione di riepilogo delle email in Mail. Si tratta di un'anteprima interessante che offre un assaggio delle potenzialità di Apple Intelligence, a patto di impostare la lingua inglese. Funzionalità disponibili anche sul nuovo iMac con M4.
Questo è possibile perché macOS Sequoia non è considerato dall'Unione Europea un "gatekeeper": non deve quindi garantire la interoperabilità con gli altri sistemi, nodo che al momento sta bloccando l'arrivo su iOS e iPadOS nel vecchio continente.
Apple ha infine annunciato che Apple Intelligence sarà disponibile in inglese localizzato in Australia, Canada, Irlanda, Nuova Zelanda, Sudafrica e Regno Unito già a dicembre, probabilmente in concomitanza con l'uscita di iOS 18.2. Questo suggerisce che l'azienda stia procedendo con un rilascio graduale della suite IA, per perfezionare le funzionalità e adattarle alle diverse lingue e mercati.