Apple ha reso disponibile la prima beta di iOS 18.2 per gli sviluppatori, ampliando l'accesso alle funzionalità di Apple Intelligence. La nuova versione del sistema operativo introduce strumenti come Genmoji, che permette di generare emoji personalizzate, e Image Playground, per la creazione di immagini.
iOS 18.2 integra inoltre nuove funzioni di scrittura basate sull'IA, l'integrazione con ChatGPT e Visual Intelligence, che consente di effettuare ricerche utilizzando la fotocamera sugli iPhone 16. Con questa beta, Apple Intelligence è ora supportata in un maggior numero di regioni. Ma vediamo più nel dettaglio le novità.
Il cammino di Apple Intelligence
L'uscita della beta di iOS 18.2 segna la seconda fase dell'introduzione di Apple Intelligence. La prima fase, che include funzionalità come un Siri leggermente più intelligente e i riepiloghi delle notifiche, sarà disponibile la prossima settimana con l'arrivo ufficiale di iOS 18.1.
iOS 18.1 sarà quindi disponibile pubblicamente la prossima settimana, con il supporto di Apple Intelligence solo per l'inglese americano. iOS 18.2 aggiunge altre lingue inglesi, tra cui Australia, Canada, Nuova Zelanda, Sudafrica e Regno Unito. Apple Intelligence in italiano su iPhone arriverà invece nel 2025.
Tra le funzionalità più attese di Apple Intelligence, annunciate al WWDC 2024, c'è la capacità di Siri di comprendere il contesto sullo schermo dell'iPhone e di eseguire azioni in base alle richieste dell'utente. Questa funzione, tuttavia, non sarà ancora presente in iOS 18.2.
Apple ha pubblicato anche la prima beta di macOS Sequoia 15.2 per gli sviluppatori, che include nuovi strumenti di Apple Intelligence, ad eccezione di Genmoji.
E voi che ne pensate di queste novità per iPhone? Siete impazienti di provare Apple Intelligence? Diteci la vostra nei commenti qua sotto; intanto, però, alcuni dipendenti Apple affermano che Apple Intelligence è due anni indietro rispetto a ChatGPT e le altre IA.
