Il signore degli anelli: la guerra dei Rohirrim è il nuovo adattamento animato in stile anime nipponico della celebre opera di J.R.R. Tolkien, ed era presente all'Anime Expo di questa settimana con alcune immagini e dettagli su questa notevole produzione da parte di Warner Bros.
Diretto da Kenji Kamiyama, si tratta del primo esperimento di questo tipo: sebbene Il Signore degli Anelli abbia già ricevuto in passato degli adattamenti animati, questa è la prima volta che una tale operazione viene effettuata utilizzando il tipico stile dell'animazione nipponica ed è anche la prima volta che viene messa in scena una storia interamente incentrata su un'eroina femmina.
"Nell'animazione giapponese, non è raro che una protagonista femminile sia il personaggio principale, ma è una cosa piuttosto rara per quanto riguarda i film basati su Il Signore degli Anelli", ha riferito Kamiyama in proposito.
Un progetto inedito e innovativo su Il Signore degli Anelli
"Il nostro film ha un forte personaggio principale in Héra, e la nostra storia è narrata dalla figura nobile di Éowyn, dunque le donne sono al centro della rappresentazione.
Con tanti fan dell'opera originale di Tolkien, spero che tutti possano apprezzare questo film, la cui costruzione è stata una sfida appassionante", ha riferito il regista.
In occasione dell'Anime Expo, sono state pubblicate alcune nuove immagini che ritraggono la protagonista Héra in alcuni momenti della storia.
Oltre a Kamiyama (Eden of the East, Blade Runner Black Lotus, Ghost In the Shell: Stand Alone Complex), la produzione coinvolge anche la sceneggiatrice vincitrice di Oscar Philippa Boyens (Il Signore degli Anelli, The Hobbit) come producer, oltre a Phoebe Grittins e Arty Papageorgiou come sceneggiatori.
Il signore degli anelli: la guerra dei Rohirrim è ambientato 183 anni prima degli eventi narrati nella trilogia originale dei film e racconta il destino della Casa di Helm Hammerhand, il leggendario Re di Rohan.
"Un attacco improvviso da parte di Wulf, un astuto e spietato signore dei Dunlending in cerca di vendetta per la morte del padre, costringe Helm e il suo popolo a un'audace ultima resistenza nell'antica roccaforte di Hornburg, una possente fortezza che in seguito sarà conosciuta come Fosso di Helm", si legge nella sinossi del film.
"Trovandosi in una situazione sempre più disperata, Héra, la figlia di Helm, deve trovare la volontà di guidare la resistenza contro un nemico mortale intenzionato a distruggerla completamente".
Come spiegato dal produttore Joseph Chou, il team creativo sta utilizzando anche tecniche di animazione a mano per il film, per raggiungere risultati piuttosto inediti in questo ambito.