Attese per la prima metà del 2022, le schede video Intel Arc Alchemist permetteranno al colosso dei processori di offrire un ecosistema desktop completo di CPU e GPU di fascia alta, ormai vitali non solo per il gaming ma anche per ricerca, intelligenza artificiale, data center e via dicendo. Ma i prezzi delle schede da gaming potrebbero essere meno aggressivi di quanto sperato, arrivando a 800 dollari per il modello di punta che dovrebbe misurarsi con una Nvidia GeForce, e superando i 600 dollari nel caso del modello di fascia media, si presume destinato a confrontarsi con la Nvidia GeForce RTX 3060 Ti e la AMD Radeon RX 6600 XT.
Secondo quanto riportato da alcune slide giunte da oriente qualche tempo fa, la soluzione Intel Arc Alchemist premium avrebbe dovuto avere un prezzo di circa 500 dollari, seguita da una variante dal consumo inferiore posizionata tra i 300 e i 400 dollari di prezzo.
Ma nelle note sul valore dei premi dell'iniziativa Intel Xe-HPG Scavenger Hunt, che promuove per l'appunto le schede video da gaming Intel Arc Alchemist, leggiamo una stima di 900 dollari per un pacchetto composto dalla GPU di punta, da 6 mesi di Xbox Game Pass e da merchandise assortito. Per la scheda di fascia media, invece, leggiamo 700 dollari, con la sola differenza dell'abbonamento Xbox Game Pass che passa a 3 mesi di durata.
Tutto questo ha portato a stimare circa 800 dollari di valore per la scheda top di gamma e oltre 600 per la scheda di fascia media, con prezzi destinati molto probabilmente a risultare più elevati visti in rincari dovuti a una crisi che potrebbe durare ancora per buona parte del 2022. Ma è presto per allarmarsi. Le schede legate all'iniziativa Intel potrebbero anche essere edizioni speciali. D'altronde parliamo di un debutto molto importante per Intel che farà di tutto per far capire al mondo di essere entrata anche nel campo delle GPU di fascia alta.