59

Piano russo puntava ai videogiocatori e agli influencer per manipolare l'esito delle elezioni USA

Emerso un piano inquietante della propaganda russa di influenzare le elezioni presidenziali USA sfruttando tra gli altri i videogiocatori.

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   09/09/2024
Un giocatore di fronte alla propaganda russa

Stanno emergendo dei fatti decisamente gravi riguardanti i tentativi della Russia di Putin di influenzare le prossime elezioni USA, che passano anche dal mondo dei videogiochi. Le indagini del Dipartimento di Giustizia americano hanno scoperto il cosiddetto Good Old USA Project, un programma d'azione su vasta scala pensato per avere un governo più amichevole per gli affari dei russi, favorendo l'elezione di Donald Trump. Il progetto, chiamato Doppelganger e affidato a un team che ci ha lavorato a tempo pieno, coinvolgeva delle minoranze specifiche, gli abitanti dei cosiddetti "swing states", in cui il voto è incerto e, appunto, i videogiocatori online.

La spina dorsale

Gli strumenti usati per la propaganda sono stati alcuni siti web falsi, pensati per imitare dei media mainstream e spargere disinformazione, le intelligenze artificiali e una vasta rete di account social falsi, usati per disseminare in ogni dove la propaganda pro-Russia. A quanto è emerso, la Russia avrebbe usufruito anche del supporto di noti influencer, di cui però non sono stati ancora diffusi i nomi.

Il piano prevedeva che la campagna raggiungesse diversi pubblici, tra i quali i già citati residenti degli stati indecisi, gli ebrei americani, i "cittadini statunitensi di discendenza ispanica", la "comunità dei videogiocatori americani, gli utenti di Reddit e le board di immagini, come 4chan". Il documento descrive questa categoria di giocatori come la "colonna portante delle tendenze di destra dell'internet statunitense". Negli ultimi mesi, la campagna di Donald Trump ha abbracciato molte delle figure più influenti all'interno di queste comunità, che lo stanno supportando in modo massiccio.

Il presidente russo Vladimir Putin
Il presidente russo Vladimir Putin

La narrativa pro-Trump prevedeva la creazione di contenuti come video con soggetti quali "musica, umorismo e belle ragazze" e la creazione di gruppi social pensati all'uopo. Reddit era il social preferito perché "libero dalla censura democratica."

Come già detto, uno degli aspetti chiave di Doppelganger era quello di coinvolgere il maggior numero possibile di influencer, raccogliendo informazioni su di loro per poi convincerli a lavorare per la causa. Si parla di influencer che esprimono dei valori conservatori, che vorrebbero la fine della guerra in Ucraina e che spingerebbero perché USA e Russia migliorino le loro relazioni. Insomma, personaggi già pronti per diffondere la propaganda pro-Russia.

Pare che l'elenco degli influencer coinvolti sia davvero massiccio, visto che si parla di più di 2.800 persone, tra le quali anche molti influencer internazionali, quindi possibilmente anche italiani. Gli influencer USA sarebbero infatti solo il 20% del totale.

Oltre all'elenco degli influencer favorevoli alla campagna russa, esisterebbe anche un elenco di 1.900 influencer considerati anti Russia, quindi considerati dannosi per il piano. "Abbiamo bisogno di influencer! Tanti e ovunque. Siamo pronti a viziarli e coccolarli." Ha scritto in un messaggio Ilya Gambashidze, il capo del piano, chiarendo perfettamente gli obiettivi che si era prefissato.