"Non volevo fare un video del genere, ma andrò dritto al punto. Dreamsettler è stato cancellato. Significa che non uscirà, non sarà finito." Così ha esordito Jay Tholen nel suo video in cui ha annunciato la cancellazione del suo nuovo gioco. Per chi non lo conoscesse, stiamo parlando dell'autore di Hypnospace Outlaw. "È stata una decisione reciproca tra l'editore e me. Non hanno ritirato il supporto o altro, e hanno provato a fare il possibile per mandarlo avanti, ma è semplicemente arrivato il momento di fermarlo." Ha continuato, spiegando poi che la cancellazione è arrivata per motivi finanziari: "La prima cosa è, grazie a tutti i sostenitori di Patreon. È un tempismo pessimo che, subito dopo aver avviato questo Patreon, il gioco venga cancellato, ma onestamente, il Patreon era una specie di ultimo tentativo disperato e, semplicementenon sta funzionando."
Tholen ha quindi spiegato che rimborserà l'ultimo mese, per poi annunciare l'addio dei due programmatori che stavano sviluppando Dreamsettler, con lui, Marc Lacroix e Michael Lash, entrambi in cerca di un nuovo lavoro.
"La versione molto breve è che questa volta avevamo un budget. Abbiamo cercato di pianificare il gioco dall'alto verso il basso, più o meno, sapevamo quali sarebbero stati tutti i passaggi e sapevamo quali cose costose potevamo permetterci di filmare o far realizzare per il gioco, e quanti soldi potevamo permetterci di pagare un programmatore per un certo periodo di tempo." Ha continuato Tholen, aggiungendo poi "dato che ci sono di mezzo i soldi, devi in un certo senso seguire una tabella di marcia e non sono mai riuscito a creare un gioco basandomi su un documento di design.
È difficile per me trovare la motivazione, trovare la motivazione per lavorare a qualcosa per un lungo periodo. E non sono riuscito a farlo in questo modo, dove ho un documento di design e poi lo seguo. Devo tipo improvvisare, come in Hypnospace, dove fingo di essere un personaggio e creo cose, e poi seguo queste tracce per creare cose nuove. Le cose nascono da altre cose e poi alla fine diventa una grande cosa olistica. E se dovessi spiegarlo a qualcuno o metterlo in un documento di design, non potrei farlo. Semplicemente nasce, come un albero che cresce."
Alla fine, Tholen ha ammesso: "Mike e Marc hanno fatto un lavoro eccellente, ma abbiamo semplicemente esagerato con la portata del progetto, le cose erano così complicate". Il video prosegue illustrando alcune delle caratteristiche che sarebbero state nel gioco, ma che non vedranno mai la luce.