10

League of Legends, Riot Games risarcisce con 10 milioni le dipendenti donne per una causa di discriminazione sessuale

Riot Games raggiunge un accordo con le proprie dipendenti donne, in base al quale le risarcirà con 10 milioni di dollari a causa delle discriminazioni sessuali emerse sul luogo di lavoro.

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   03/12/2019
League of Legends
League of Legends
News Video Immagini

La causa di discriminazione sessuale portata avanti da una nutrita schiera di dipendenti donne all'interno di Riot Games si conclude con un patteggiamento che impone alla compagnia il pagamento di un risarcimento monetario di circa 10 milioni di dollari a tutte le interessate.

La questione era emersa già alcuni mesi fa con uno sciopero per protestare contro le molestie sul luogo di lavoro, ma poi è proseguita sul piano legale con una class action, infine conclusa con un patteggiamento, anche se l'accordo dev'essere ancora valutato da un giudice, dunque non è ufficiale.

In base alla richiesta, accettata dall'accusata, Riot Games dovrà risarcire con 10 milioni di dollari le vittime di discriminazione, che sono tutte le dipendenti donne della compagnia di League of Legends, circa 1000 persone a cui arriverà il denaro suddiviso in base all'anzianità lavorativa e lo status contrattuale.

"Siamo contenti di aver proposto un accordo che possa risolvere pienamente la class action", ha riferito un portavoce di Rito. "L'accordo è un altro importante passo avanti e dimostra il nostro impegno nel mantenere i nostri valori e rendere Riot un ambiente inclusivo per i migliori talenti dell'industria".

In base a numerose testimonianze, pare che in Riot Games fosse diffusa una cultura decisamente maschilista, per la quale era cosa comune che i manager maschi classificassero le dipendenti anche pubblicamente in base all'attrattiva, oltre a vari episodi di maltrattamenti e discriminazioni di vario tipo. Riot ha sempre sostenuto di non rilevare problemi sistemici ed eccessivamente diffusi ma ha anche ammesso che l'ambiente lavorativo sul piano della parità e correttezza sessuale avesse molto da migliorare, cosa dimostrata anche da questo patteggiamento.