Il regista di Star Wars: Gli Ultimi Jedi, Rian Johnson, ha commentato la recente presa di posizione di Martin Scorsese all'indirizzo dei film Marvel. Nel corso del London Film Festival l'autore ha dichiarato: "Per prima cosa credo che Martin Scorsese possa apprezzare o non apprezzare quel c***o che vuole e, per quel che mi riguarda, io vorrei sempre ascoltare quello che Scorsese ha da dire sui film, voglio conoscere la sua prospettiva sull'industria".
"Io sto troppo su Twitter e chiunque sta su Twitter ci sta per troppo tempo e adoro le discussioni di cinema su Twitter. Mi diverte e trovo che ci sia un certo pattern nelle dimostrazioni di indignazione che, molto semplicemente, è il solito schema che si ripete, una sorta di gamification che consiste nel prendere parte di un'intervista, sparare la parte più "folle" nei titoli in maniera tale che poi si crei questo 'Botta e Risposta' all'insegna dei vaffan***o reciproci", ha proseguito.
"Il bello è che per un po' può essere anche divertente, ma poi finisce per diventare anche noiosa. Guarda, come ho già detto, Scorsese, come tutti, può apprezzare e pensare quello che vuole sui film. Personalmente io adoro i film "piccoli", ma amo anche quelli ad alto budget e i franchise".
Presente al London Film Festival, lo stesso Scorsese ha ribadito la propria posizione al riguardo, affermando che "il valore di un film che è come un parco giochi, come ad esempio i film Marvel dove il cinema stesso diventa un parco divertimenti, è qualcosa di differente. Non è cinema. È altro. Che ti piacciano o meno, sono un'altra faccenda e non dovremmo esserne invasi. Ed è un problema. I gestori dei cinema dovrebbero ribellarsi, prendere una posizione sulla possibilità di proiettare dei film narrativi. Un film narrativo può anche essere un'unica lunga ripresa di tre ore, non deve essere necessariamente qualcosa di convenzionale con un inizio, una metà e una fine".