MediaWorld e Unieuro hanno annunciato la riapertura di molti punti vendita dopo due mesi di chiusura. Si tratta di uno degli effetti della "Fase 2" dell'emergenza Coronavirus, quella che dovrebbe lentamente riportarci alla normalità. Ecco come verificare quali negozi apriranno, quando e con che orari lo faranno.
A fare da apripista c'è stata la catena di GameStop, che ha approfittato degli spiragli lasciati aperti dalla categoria "rivendita di giochi per bambini" per poter riaprire alcuni punti vendita. Adesso è il turno di altri due colossi della vendita di apparecchiature elettroniche, che potranno tornare a riaprire i punti vendita. Ovviamente con le necessarie precauzioni.
Mediaworld
Mediaworld sembra voler riaprire tutta la rete vendita italiana. Attraverso questa pagina internet potrete verificare se il punto vendita vicino a voi è aperto, ma soprattutto gli orari che seguirà, dato che potranno essere molto differenti da quelli originali.
Mediaworld ha messo in campo una serie di misure di sicurezza per garantire la salute a dipendenti e clienti. Tutti dovranno quindi seguire alla lettera le linee guida del Ministero della Salute. In altre parole sarà impedito l'ingresso a tutti coloro che hanno raffreddore, febbre o altri sintomi influenzali.
Nei punti vendita sarà possibile entrare da soli, mantenendo le distanze di sicurezza. Si potranno toccare solo i prodotto di cui si ha bisogno e sono consigliati i pagamenti con carta o contacless.
Unieuro
Anche Unieuro sta cercando di riaprire tutti i suoi punti venditi sparsi sul territorio italiano. In questa sezione del loro sito internet potrete trovare tutte le informazioni sul punto vendita per capire se è aperto e soprattutto che orari fa.
Unieuro raccomanda di andare in negozio da soli e di mantenere le distanze con gli altri clienti o il personale del negozio. I venditori saranno comunque dotati di mascherine, guanti monouso e gel disinfettante. Sono state comunque montate delle protezioni in plexigass per dividere gli addetti dai clienti.
Entrambe le catene, comunque, raccomandano di utilizzare prevalentemente i servizi di vendita online.