Il segmento delle DRAM ha subito uno sviluppo importante con l'arrivo delle DDR5 e della cosiddetta densità "non binaria", passando da moduli 8-16-32 GB a 12-24-48 GB di capacità. Fino a questo momento però, questa evoluzione ha coinvolto solo i modelli DIMM e SO-DIMM, senza intaccare le soluzioni saldate.
Un notebook targato Honor equipaggiato con processori Intel Core Ultra sembra però portare in dote le prime LPDDR5X non binarie con capacità di 24 GB.
LPDDR5X non binarie, l'attesa sembra finita
Stando a Golden Pig Upgrade, i nuovi MagicBook Pro targati Honor sono equipaggiati con i processore Intel Core Ultra e 24 GB di memoria LPDDR5. Il laptop supporta memorie dual-channel fino a 48 GB ma analizzando il task manager emerge una velocità di 6400 MT/s, un dato insolito per le normali RAM LPDDR5X.
Anche il consumo totale del laptop, che si attesta intorno ai 140W, sembra indicare la presenza di moduli non binari: le specifiche delle memorie influenzano significativamente le prestazioni delle iGPU, soprattutto Intel e AMD, molto voraci di banda.
Insomma, le memorie da 24 GB montate sul notebook Honor potrebbero aprire le porte alla densità non binaria anche per le RAM LPDDR5 e LPDRR5X, adeguandosi alle sempre più crescenti richieste in termini di risorse anche sul versante mobile e superando il limite diffuso dei 32 GB.