NBA 2K21 contiene delle pubblicità che non possono essere evitate, esattamente come era successo a UFC 4, cosa che ovviamente ha sollevato notevoli polemiche da parte di utenti e stampa e su cui è intervenuta 2K, dando la sua risposta alle critiche.
Secondo quanto riferito da 2K Sports, la comparsa delle pubblicità nel corso della presentazione prima del match, che ha fatto scoppiare il caso, è stata frutto di un errore, perché non sarebbe quella la collocazione prevista per quel tipo di contenuti.
A quanto pare, NBA 2K21 è destinato a contenere delle pubblicità, ma queste saranno limitate ai segmenti su 2KTV e non dovrebbero uscire da quel contesto, andando a invadere l'introduzione pre-partita standard, cosa che ha fatto temere una presenza più invadente di questi messaggi promozionali.
Una cosa del genere era successa anche con UFC 4, ma in quel caso le pubblicità erano parte integrante dell'azione di gioco nelle fasi di replay, cosa che però è stata successivamente corretta da Electronic Arts con la rimozione di questi innesti, dopo le forti polemiche dei giocatori.
In questo caso, 2K dice che l'inserimento delle pubblicità nel pre-partita è stato un errore e che i messaggi promozionali saranno comunque presenti, ma limitatamente ai segmenti di 2KTV, dunque in maniera marginale e non invasiva.
A questo punto è difficile dire se la risposta di 2K sia una scusa addotta per rimuovere agilmente la pubblicità dal contesto di gioco e limitarla a 2KTV o se si sia trattato davvero di un problema tecnico, fatto sta che non dovrebbe sussistere il problema dell'invadenza delle pubblicità con il normale flusso di gioco. In ogni caso, staremo a vedere.