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Netflix e servizi in streaming crescono in Italia, insidiando le Pay TV

Secondo uno studio effettuato dall'Osservatorio Internet Media del Politecnico di Milano, i servizi video in streaming su abbonamento stanno crescendo notevolmente in Italia.

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   16/09/2019

In base a uno studio condotto dall'Osservatorio Internet Media del Politecnico di Milano, sembra che i servizi video in streaming, come Netflix e Amazon Prime Video, stiano aumentando di importanza in maniera esponenziale in Italia, forse ai danni delle tradizionali Pay TV.

I dati, relativi al 2018, mostrano infatti una crescita esponenziale nell'utilizzo di servizi video in streaming su abbonamento come Netflix e Amazon Prime Video: il 19% di chi dispone di un collegamento a internet ha utilizzato uno di questi servizi a pagamento, cosa che rappresenta un notevole balzo in avanti rispetto all'8% che era stato rilevato l'anno precedente.

Da una parte l'aumento è fisiologico, data la maggiore diffusione e conoscenza dei mezzi in questione ma dall'altra dimostra come l'adozione di questi servizi su abbonamento venga generalmente ben accolta con una certa facilità dagli italiani. Il trend porta anche a una crescita notevole del valore di mercato per i servizi video in streaming, attualmente stimato in 177 milioni di euro e aumentato del 46% rispetto all'anno precedente.

Non è detto che questa crescita sia a discapito delle Pay TV, ma secondo le previsioni dello studio i servizi di video in streaming potrebbero superarle già entro la fine del 2019 in Italia, in termini di quantità di utenti abbonati.