Paragon torna, in qualche modo, con il nuovo progetto chiamato Predecessor, che si presenta come un vero e proprio rilancio del gioco, effettuato grazie al lavoro di un gruppo di fan appassionati e il supporto ufficiale di Epic Games.
La chiusura di Paragon da parte di Epic Games ha lasciato nello sgomento diversi giocatori, poiché il MOBA non aveva forse raggiunto una base di pubblico colossale ma contava comunque su una community ben solida e affezionata, come dimostra questo caso molto particolare, almeno nel panorama videoludico moderno.
Tra i promotori dell'iniziativa, che è stata raccontata più nel dettaglio da un articolo di VentureBeat, c'è lo streamer Robbie Singh, il quale era rimasto sconvolto, come molti amici e follower che lo seguivano, dalla chiusura di Paragon, che era diventato un punto di riferimento per la community.
Nel frattempo, Epic Games aveva messo a disposizione gli asset di Paragon al pubblico gratuitamente nel luglio 2018, alla ricerca eventualmente di uno sviluppatore che volesse raccogliere l'eredità del gioco e rilanciarlo online dopo la chiusura ufficiale. Singh ha deciso allora di partecipare alla sfida e, insieme ad Andrea Garella e Steven Meilleur ha fondato Omeda Studios.
Il team in questione è composto da solo una dozzina di sviluppatori, ma ha ottenuto il supporto totale da parte di Epic Games e l'accesso a tutti gli strumenti e gli asset legati a Paragon, portando così alla creazione di Predecessor, un nuovo MOBA che parte dalle basi del gioco Epic e di fatto lo rilancia online con alcune evoluzioni.
Predecessor ha attraverso alcune fasi di alpha test e dovrebbe uscire in forma completa nel 2022, con ulteriori prove aperte al pubblico previste per il prossimo futuro. È presente anche su Steam a questo indirizzo.
