Più che per il game design dei suoi giochi, Hideo Kojima è diventato famoso per le lunghe sequenze filmate degli stessi, tanto che un suo titolo, Metal Gear Solid 4, vanta il record mondiale per la sequenze filmata continua più lunga vista in un videogioco. Come dimenticare quei 71 minuti? Non che i più recenti Death Stranding o gli altri Metal Gear stessi (post Metal Gear 1 e 2) siano parchi da questo punto di vista, ma lì fu raggiunto un picco assoluto.
Vi stupirà quindi di sapere che in una certa fase della sua carriera Kojima non è stato un amante delle sequenze filmate. Quantomeno non di quelle troppo lunghe. Addirittura le disprezzava apertamente.
Personaggi che blaterano
In un'intervista con la rivista giapponese Famitsu risalente al 1997, l'anno del lancio del primo Metal Gear Solid, il nostro ebbe infatti a dire: "Una cosa che voglio evitare, però, sono quelle scene noiose in cui i personaggi blaterano tra loro per 4 o 5 minuti."
No, non è un sosia, è proprio lui che l'ha detto, secondo la traduzione fatta da Shmupulations, sito che si occupa di recuperare vecchie interviste giapponesi traducendole in inglese.
Pensate che nel corso dell'intervista si era mostrato addirittura preoccupato dal dover aggiungere delle sequenze filmate, che evidentemente proprio non gradiva: "sono preoccupato per la presentazione di stampo cinematografico. Per rendere la regia efficace, penso che potrei dover aggiungere delle sequenze filmate non saltabili. La storia di Metal Gear è molto complicata, quindi penso che le sequenze filmate saranno necessarie."
È evidente che nel tempo Kojima ha cambiato nettamente opinione sul punto, considerando quante sequenze filmate ci sono nei suoi giochi più conosciuti.