Sony investirà molto di più sulle nuove proprietà intellettuali nei prossimi anni, praticamente quanto investirà su quelle già affermate. Questo è quanto emerge dall'ultimo documento finanziario della compagnia, in cui viene illustrato il futuro di PlayStation.
Come potete vedere, non solo la crescita degli investimenti sulle proprietà intellettuali vecchie e nuove sarà sostenuta, ma le proporzioni cambieranno enormemente. Nell'anno fiscale 2019 il 77% degli investimenti sono finiti sulle vecchie proprietà intellettuali, con solo il restante 23% sulle nuove. Nell'anno fiscale 2022, quello appena chiuso, la proporzione è stata del 66% per le vecchie proprietà intellettuali e del 34% per le nuove, a fronte comunque di una crescita degli investimenti.
Per l'anno fiscale 2025 gli investimenti cresceranno ulteriormente, con la proporzione che diventerà del 50/50.
Per investimenti sulle proprietà intellettuali, Sony non intende solo videogiochi, ma anche altri tipi di prodotti che vanno al di là degli stessi, come film, serie TV e altro.
Insomma, la compagnia mira a espandere i suoi franchise ben oltre il mercato dei videogiochi, come ha del resto fatto capire chiaramente nell'ultimo anno.