Dando uno sguardo alla line-up parziale del nuovo abbonamento PlayStation Plus, viene da dire che ci sono davvero dei bei giochi. Sì, è un concetto semplice, magari banale, ma che possono capire tutti e che non crediamo sia discutibile (al netto delle preferenze personali).
Chissà però perché, molti hanno buttato come al solito l'annuncio in console war, apparendo invero patetici e patologici, ma generando una forte discussione.
Che c'è da aggiungere? Fa piacere vedere tornare alcuni nomi sulla scena, ossia sapere che certi giochi sono finalmente recuperabili in modo legale o che altri non andranno perduti. Fa anche piacere che chi li ha acquistati in passato in digitale possa averli senza pagare nulla.
Sinceramente non parliamo nemmeno dei giochi più noti, che quelli più o meno sono stati sempre accessibili in qualche modo, ma proprio di titoli semi sepolti dalla storia di cui fa piacere tornare a leggere i nomi, tipo gli Ape Escape o Jumping Flash!.
Certo, se invece di fare console war la gente pensasse che si potrà rigiocare ICO e echochrome senza dover rispolverare vecchie console o, peggio, rivolgersi al mercato dell'usato, sarebbe meglio. Ossia, sarebbe bello che si guardasse alla bellezza, invece che stare sempre lì a mettere tutto sul metro per capire chi ce l'ha più lungo e chi dura di più.
Non vi fa piacere pensare che con il nuovo PlayStation Plus qualche giovane giocatore (o anche qualche vecchio da ospizio come chi scrive) potrà giocare o rigiocare ICO (non lo avevamo già citato?) o Siren, tanto per fare due nomi? Sinceramente, ma che importa di ciò che offre o non offre la concorrenza? Ma quando comprate qualcosa pensate a ciò che potete trarne voi o a ciò che non potranno trarne gli altri? Finalmente Sony ha deciso di muoversi con decisione nel mondo degli abbonamenti. Evviva. Microsoft ha l'Xbox Game Pass che è un altro ottimo servizio. Evviva.
Così, invece di stare lì a scannarvi per le nuove uscite sì o no, fate come noi e sognate il giorno in cui potrete giocare di nuovo a ICO (sì dai, ci piace, ammettiamolo) o in cui potrete giocarci la prima volta e sperate che Sony consenta di usare il suo abbonamento su un numero di apparecchi sempre maggiore, così che anche altri possano conoscere il capolavoro di Fumito Ueda e tutti gli altri.