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La prossima Xbox costerà più di 1000 dollari, sostiene un leaker: avrebbe senso?

Il noto leaker Kepler_L2 ha reagito all'annuncio di Sarah Bond scrivendo che probabilmente la prossima Xbox sfonderà la soglia dei 1000 dollari: si tratta di una strategia sensata per Microsoft?

NOTIZIA di Tommaso Pugliese   —   18/06/2025
Il logo di Xbox

La prossima Xbox costerà più di 1000 dollari, secondo Kepler_L2: specializzato nell'anticipare dettagli relativi alle linee produttive dei vari processori e chipset, il noto leaker ha reagito in questa maniera all'annuncio di Sarah Bond sulla prossima generazione della piattaforma Microsoft.

Bond ha confermato che l'accordo con AMD si estenderà anche al nuovo modello della console, com'era lecito attendersi, nell'ambito di una partnership che proverà stavolta a progettare insieme soluzioni tecnologiche per diversi sistemi.

In particolare, la presidente di Xbox ha detto che "l'esperienza di Xbox non sarà legata a un solo store o a un singolo dispositivo", e proprio queste parole hanno fatto accendere la proverbiale lampadina nella testa di Kepler_L2, che ha interpretato l'approccio multi-store come una prerogativa precisa.

Microsoft ha annunciato la collaborazione con AMD per le Xbox di nuova generazione Microsoft ha annunciato la collaborazione con AMD per le Xbox di nuova generazione

"Store multipli implica che la console dovrà essere venduta realizzando un profitto", ha scritto il leaker, facendo riferimento alle politiche attuate finora da Microsoft, che storicamente ha sempre lanciato le sue console in perdita, salvo recuperare successivamente. "Preparatevi alla prima console da oltre 1000 dollari, ragazzi."

Potrebbe avere senso? Forse solo in un caso

Essendo ormai giunti alla seconda generazione di fila che Xbox perde nei confronti di PlayStation, è chiaro ed evidente che arrivare nei negozi con la prossima console e un prezzo superiore ai 1000 dollari potrebbe forse non essere la scelta migliore per riguadagnare terreno...

...a meno che non cambi tutto. Si è parlato di una Xbox ibrida, molto più vicina a una PC di quanto non sia mai stata ed equipaggiata con una versione del sistema operativo Windows finalmente disegnata per il gaming e nient'altro, così da massimizzare le prestazioni e accantonare bloatware e processi inutili.

Ebbene, uno scenario in cui Microsoft stessa produce PC da gaming a marchio Xbox, ottimizzati tanto sul fronte hardware quanto su quello software per fornire la migliore esperienza di gioco possibile, potrebbe in qualche modo giustificare quella fascia di prezzo e rivoluzionare il mercato così come lo conosciamo.

Di fatto Xbox come console smetterebbe di esistere, trasformandosi in qualcosa di diverso e sfruttando le capacità della casa di Redmond per dar vita a un ecosistema rinnovato, dotato senza dubbio di un enorme potenziale e di una base d'utenza già ampia e solidissima da poter corteggiare.

Sarà così che andranno le cose? E, soprattutto, avrebbe senso? Parliamone.

Questo è un editoriale scritto da un membro della redazione e non è necessariamente rappresentativo della linea editoriale di Multiplayer.it.