Sono mesi che si parla, ancora e ancora, dell'approccio di Sony al mercato "interno", ovvero quello giapponese. La società sta calando i propri sforzi verso il mercato nipponico? Vuole concentrarsi su produzioni perlopiù occidentali? Jim Ryan - presidente e CEO di Sony Interactive Entertainment - ha sfatato le voci e ha promesso giochi giapponesi per PS5 e collaborazioni con i team di sviluppo del Sol Levante.
Jim Ryan ha quest'oggi parlato ai microfoni di Famitsu per un'intervista. Ecco le sue parole, in traduzione: "Sono molto felice e orgoglioso dei giochi PlayStation Studios rilasciati dai nostri Worldwide Studios. Alcuni sono già stati annunciati e siamo pronti a svelare altro. Inoltre, Sony Interactive Entertainment ha una profonda relazione con le licenze giapponesi, quindi continueremo a rafforzare questa cooperazione nel futuro; vogliamo anche sviluppare titoli giapponesi per i fan PlayStation di tutto il mondo". PS5, quindi, dovrebbe essere un console internazionale, con varie produzioni nipponiche.
Nella stessa intervista, Ryan ha affermato di non poter commentare su quale nuovo gioco lavorerà Japan Studio, ma ha confermato che l'esclusiva PS5 Astro's Playroom di Team Asobi era di alta qualità e crede che potrà svelare qualcosa più avanti. Addirittura, Ryan afferma che Astro's Playroom è il suo gioco preferito rilasciato su PS5 ad oggi.
Viene anche confermato che l'utilizzo di PS5 da parte degli utenti è molto alto, quindi Sony ritiene che la clientela sia soddisfatta delle nuove console. Infine, viene confermato che le vendite dei giochi digitali sono in crescita, rispetto a quelle fisiche, non solo in Giappone ma in tutto il mondo.
Oggi Sony ci ha anche parlato del nuovo headset PS VR per PS5, ma anche dei giochi PS4 che arriveranno su PC: il primo è Days Gone, l'avventura post apocalittica di SIE Bend Studio.