Resident Evil 2 sta venendo celebrato praticamente all'unisono da tutto il mondo come uno splendido omaggio di Capcom al grande classico del 1998, ma c'è un particolare in tutto questo che stona rispetto alla fedeltà professata per il resto allo spirito del vecchio titolo, e sono le premesse alla storia di Leon S. Kennedy, evidentemente rimaneggiate dal publisher.
Quello che segue potrebbe rappresentare spoiler, anche se a tutti gli effetti si tratta di eventi precedenti all'inizio del gioco, dunque non causano nessun problema di anticipazione, ma vista la sensibilità sull'argomento intanto mettiamo le mani avanti.
Il cultore di Resident Evil conoscerà a memoria la storia di Leon S. Kennedy e del perché si sia ritrovato da solo in mezzo all'inferno di Raccon City, almeno nella storia originale del Resident Evil 2 datato 1998. Ventunenne e appena reclutato dalla Dipartimento di Polizia di Raccoon City, Leon dimostra subito di essere un personaggio piuttosto sfaccettato, con un lato che potrebbe essere quasi "oscuro" nella sua estrema umanità: alla vigilia del primo giorno di lavoro, il ragazzo a quanto pare ha litigato con la propria ragazza, è stato lasciato e ha deciso di passare la serata bevendo più del dovuto. Svegliatosi troppo tardi, Leon si ritrova a dover correre alla centrale di Polizia, avendo perso ogni contatto, ma si ritrova in mezzo all'inferno dei morti viventi, dove incontra Claire e da lì parte il gioco.
Ebbene, come riferito da diverse fonti, la storia è stata leggermente alterata da Capcom in questo remake, dove Leon a quanto pare sta semplicemente eseguendo un ordine ricevuto, recandosi alla centrale di Raccoon dopo essere rimasto semplicemente a casa in diligente attesa di una chiamata che non è poi arrivata per i motivi che diventeranno palesi una volta giunto per le strade della città. Capcom non ha spiegato i motivi di questo cambiamento ma sembra abbastanza chiaro che ci sia stata una certa volontà di slegare la figura di Leon dalle implicazioni dell'alcool, fosse stato anche solo per una serata di bisboccia per dimenticare la ragazza.
A dire il vero anche la storia originale non veniva esplicitata più di tanto nel gioco ma era nota nella lore attraverso tutto il materiale collegato, presente peraltro nella guida ufficiale al gioco basata su materiali forniti da Capcom. Si tratta insomma di una sorta di deviazione dal "canone" per motivi che potrebbero far pensare a una certa censura, quanto basta per far scattare la polemica da parte dei cultori della serie. Intanto, Resident Evil 2 sta ottenendo ottimi voti dalle recensioni (con la nostra in arrivo nei prossimi giorni), mentre sono stati svelati alcuni dettagli sull'aggiornamento 1.01.
