Il modder Silent ha fatto una scoperta interessante riguardo a Midnight Club 2 su Steam. Pare infatti che Rockstar stia vendendo la versione piratata. Più precisamente, scaricando il gioco da Steam si tira giù la versione crackata dal gruppo Razor 1911 nel 2003.
Silent ha trovato dei riferimenti al gruppo Razor 1911 usando un editor HEX. Più precisamente ne ha scoperto la firma. Se ne deduce che invece di vendere la versione originale del gioco, Rockstar Games ha usato quella crackata, che evidentemente le dava meno complicazioni (leggasi: costava meno a livello di sviluppo), considerando l'età del gioco e il DRM originale.
Pirateria unica via?
Se vogliamo questa è la dimostrazione di quanto la pirateria possa essere importante per la preservazione dei videogiochi, perché toglie di torno le varie protezioni, che con il passare del tempo creano soltanto complicazioni, e consente di fruire dei giochi in purezza.
Da sottolineare anche come Rockstar Games abbia già applicato questa strategia in passato. Più precisamente, fece esattamente lo stesso con Manhunt e Max Payne 2: The Fall of Max Payne. Insomma, è recidiva.