L'intelligenza artificiale sta rapidamente trasformando il modo in cui interagiamo con il mondo digitale - o almeno, ci sta provando - e ora anche Amazon si è unita alla lista dei giganti del tech a proporci un'IA.
Dopo il debutto negli Stati Uniti a febbraio, l'azienda ha infatti annunciato l'arrivo in Italia di Rufus, il suo assistente virtuale per lo shopping. Rufus si presenta come un chatbot integrato nell'app di Amazon, pronto a guidare gli utenti attraverso un'esperienza di acquisto più intuitiva e personalizzata. Vediamo meglio come funziona.
Che cosa si può chiedere a Rufus?
Disponibile inizialmente in versione beta per un numero limitato di clienti, Rufus sarà progressivamente accessibile a tutti gli utenti italiani nelle prossime settimane. Per accedere a questa nuova funzionalità, basterà toccare l'icona raffigurante due fumetti con la caratteristica stellina che ormai contraddistingue le IA, posizionata nella barra inferiore dell'app.
Ma che cosa si può chiedere a Rufus? Le possibilità sono molteplici. Si possono effettuare ricerche generiche su categorie di prodotti ("Tipologie di cuffie", "Tipologie di macchine da caffè"), oppure cercare articoli specifici per attività, eventi o esigenze particolari ("Cosa mi serve per fare arrampicata?", "Come posso creare un giardino indoor?"). Rufus è in grado di confrontare prodotti simili ("Confronta le diverse tipologie di rasoio elettrico"), fornire suggerimenti in caso di indecisione ("Qual è un regalo adatto per un insegnante?") e persino dare informazioni dettagliate su un prodotto specifico ("Questa giacca si può lavare in lavatrice?").
Il chatbot attinge informazioni da Amazon.it e dal web per formulare le proprie risposte, ma l'azienda avverte che, considerando lo stato attuale dell'IA generativa, potrebbero verificarsi delle imprecisioni. Interessante notare come Rufus integri e potenzi una funzione già esistente nell'app di Amazon: la possibilità di visualizzare un riassunto delle recensioni dei clienti su un determinato prodotto.
Voi che cosa ne pensate? Pensate vi tornerà utile il chatbot di Amazon per fare acquisti? Fateci sapere la vostra nei commenti qua sotto.