Garry Newman, il fondatore di Facepunch Studios conosciuto per Rust e Garry's Mod, ha parlato dei recenti cambiamenti annunciati da Unity, in particolare del suo imminente sistema di pagamento per ogni installazione. In breve, Newman ha criticato la scelta e ha confermato che Rust 2 non sarà sviluppato in Unity. La parte interessante è che Rust 2 non è ancora stato svelato o confermato ufficialmente, quindi le parole di Newman sono in pratica un annuncio.
Newman afferma che "la fiducia è sparita". Poi cita ancora una volta Rust, dicendo: "Abbiamo avuto 10 anni per creare il nostro motore e non l'abbiamo mai fatto". Lo sviluppatore conclude il suo post confermando che il sequel dell'iconico gioco è in arrivo. "Non commettiamo di nuovo lo stesso errore", scrive Newman. "Rust 2 non sarà sicuramente un gioco Unity".
Le parole di Newman su Unity
Newman ha detto: "Ieri Unity ha annunciato che a partire dal prossimo anno, tutti i giochi che utilizzano il loro motore pagheranno una tassa per ogni installazione dell'utente". Il post, intitolato "Unity può farsi fottere", prosegue spiegando perché Newman ritiene che il sistema non sia fattibile. Afferma che non è una questione di soldi, dicendo che "il costo non è un grosso problema per noi".
Al contrario, gli sviluppatori sono arrabbiati "perché non abbiamo accettato". Afferma che i creatori di giochi "non sono stati avvertiti", né sono stati consultati sulla questione. "Abbiamo trascorso 10 anni a creare Rust sul motore di Unity", afferma Newman nel post.
"Li abbiamo pagati ogni anno e ora hanno cambiato le regole", dice Newman. Si rammarica inoltre per il lavoro svolto da Facepunch Studios con il motore, affermando che "Unity è la peggiore azienda a cui affidare il motore Unity".
Un altro sviluppatore ha anche spiegato cosa comporta la tassa sulle installazioni.