Ancora diversi mesi ci separano al lancio di Samsung Galaxy Z Flip7 e Galaxy Z Fold7, i nuovi pieghevoli della compagnia coreana previsti in uscita a luglio. Nel frattempo arrivano nuove conferme in merito al chip scelto per Samsung Galaxy Z Fold7, il fratello maggiore della nuova lineup, dicendo molto probabilmente addio al chip proprietario Exynos: scopriamone insieme tutti i dettagli.
Samsung Galaxy Z Fold7: benvenuto Snapdragon 8 Elite
Secondo quanto riportato dai benchmark recentemente apparsi sul portale Geekbench, è confermato che il nuovo Samsung Galaxy Z Fold7 monterà il chip Snapdragon 8 Elite (protagonista della maggior parte dei top di gamma degli ultimi mesi), più nello specifico la stessa versione overclockata e proposta sui recenti modelli della serie Galaxy S25, caratterizzata da due core principali con frequenza massima di 4,47 GHz.
Ciò andrebbe dunque a confermare le indiscrezioni che circolano ormai da mesi in merito all'adozione del chip di casa Qualcomm, a discapito del chip proprietario Exynos 2500, che avrebbe riscontrato non pochi problemi nella sua produzione su larga scala, oltre che prestazioni significativamente inferiori. Entrando maggiormente nel dettaglio, il modello apparso su Geekbench avrebbe totalizzato 2617 punti in single-core e 9369 punti in multi-core. Stando alle ultime indiscrezioni, Samsung Galaxy Z Fold7 potrebbe rappresentare il modello pieghevole più sottile di sempre, forte dei suoi 3,9 millimetri da aperto, anche se si tratta di misure ancora da confermare.
Quando uscirà Samsung Galaxy Z Fold7
Attualmente non conosciamo ancora la precisa data di lancio di Samsung Galaxy Z Fold7, che assieme a Galaxy Z Flip7 sarà verosimilmente presentato a luglio in occasione di un evento Galaxy Unpacked dedicato. Il prezzo dovrebbe mantenersi pressoché inalterato rispetto alla precedente generazione, senza particolari sbalzi.
Chiaramente è bene prendere con le dovute pinze tali informazioni, che dovranno conoscere una conferma (o eventuale smentita) da parte della compagnia produttrice. Non ci resta dunque che attendere ulteriori aggiornamenti a tal proposito da Samsung, che siamo certi non tarderanno ad arrivare nel corso delle prossime settimane o mesi.