Portalarium, società di sviluppo texana diretta da Richard Garriott, uno dei padri del medium videoludico, ha confermato una voce girata nelle ultime ore che parlava di alcuni licenziamenti. Il numero preciso di persone mandate via non è stato svelato, anche se si parla di poche persone, tutti collaboratori.
Lo staff di Portalarium rimanente rimane concentrato sullo sviluppo di contenuti per Shroud of the Avatar, che a quanto pare sta faticando parecchio a crescere come promesso.
Da Shroud of the Avatar molti videogiocatori si aspettavano che fosse l'erede spirituale di Ultima: Online o della serie Ultima in generale. Invece si sono ritrovati tra le mani ben altro. Delusi dal progetto, che in corso d'opera ha avuto diversi problemi, molti lo hanno abbandonato senza degnarlo più di attenzione. Anche il lancio della versione finale, dopo anni di Accesso Anticipato, non ha risollevato le sorti del gioco, finito velocemente ai margini della scena videoludica.
Chissà se Portalarium sta lavorando ancora alle versioni console, come promesso in passato. Da quando s'è parlato non si è saputo più nulla.