George Lucas, l'autore originale della saga Star Wars, ha spiegato in un'intervista rilasciata a The Star Wars Archives: 1999 - 2005, le motivazioni che l'hanno spinto a vendere Lucasfilm, il suo franchise più famoso e ad abbandonare l'idea di realizzare una terza trilogia.
Lucas: "All'epoca stavo iniziando la nuova trilogia. Avevo parlato con gli attori e stavo cominciando a ingranare. Stavo anche per avere una figlia con mia moglie. Ci vogliono una decina d'anni per realizzare una trilogia: gli episodi dall'I al III furono creati tra il 1995 e il 2005. Nel 2012 sarei stato ancora al lavoro su Episodio IX! Avrei avuto 69 anni. Quindi mi sono chiesto se volevo continuare a fare la stessa cosa per il resto della mia vita. Volevo davvero ricominciare da capo? Così decisi che preferivo crescere mia figlia e godermi la vita per un po'. Certo, avrei potuto tenere Lucasfilm e affidare la produzione a qualcun altro, ma questo non significa ritirarsi. Con "L'Impero colpisce ancora" e "Il ritorno dello Jedi" provai a stare fuori dai piedi, ma non ci riuscii. Stavo sul set tutti i giorni. Nonostante ci stessero lavorando degli amici che stavano facendo un grande lavoro, non era come se lo stessi facendo io. Era come essere stati rimossi. Sapevo che probabilmente non avrebbe funzionato un'altra volta, che sarei stato frustrato."
Lucas ha quindi ammesso di essere un tipo che vuole gestire tutto, per questo ha deciso di mollare per dedicarsi alla figlia e inseguire il suo altro sogno: costruire un museo. Lasciare Star Wars fu una grossa sofferenza, visto che gli aveva dedicato 40 anni della sua vita, ma a conti fatti per lui fu la scelta giusta.