Come sappiamo JJ Abrams è tornato ad occuparsi del franchise di Star Wars dirigendo l'atteso Episodio IX, ma la storia avrebbe potuto andare diversamente. È quanto ha rivelato proprio il regista durante una recente intervista.
"Non dovevo essere lì, non ero il prescelto sai? Stavo lavorando ad altre cose e pensavo di avere altri progetti di cui occuparmi. Poi il presidente di LucasFilm, Kathy Kennedy, mi ha chiamato e mi ha detto: "Vorresti seriamente prendere in considerazione la possibilità di salire a bordo?" Quando è iniziato è successo tutto molto rapidamente".
Abrams spiega che tutto è avvenuto in fretta e le parti in causa hanno siglato un accordo basandosi sulla fiducia pregressa. Eppure, c'è stato un momento in cui il regista ha esitato. "C'è stato un momento in cui ho quasi detto "no, non ho intenzione di farlo". Inizialmente ero trepidante e coinvolto, perché adoro molto Star Wars. A livello personale però la avvertivo come una cosa pericolosa".
A quanto pare ciò che lo ha fatto vacillare è stato proprio il successo ottenuto con il Risveglio della Forza, e il timore di non riuscire ad effettuare un altro lavoro altrettanto efficace.
"Con il Risveglio della Forza eravamo riusciti a introdurre questi nuovi personaggi e a continuare una storia in un modo che pensavo avesse cuore e umanità, umorismo e sorpresa", ha spiegato il regista. "Anche se ovviamente sono consapevole che esistono persone critiche verso quel film, mi sono sentito come se avessi schivato un proiettile. Chiedere di farlo di nuovo mi ha fatto sentire come se stessi giocando con il fuoco. Perché tornare indietro? Siamo riusciti a farlo funzionare. Cosa diavolo sto pensando?".
Abrams ha rivelato che a fargli superare ogni esitazione è stata sua moglie, che lo ha spronato a non mollare. "C'è stato un momento in cui letteralmente ho detto "No", e Katie mi ha detto: "dovresti farlo". Ho pensato che di solito ha ragione quando valuta le cose".
Star Wars: Episodio IX debutterà nelle sale cinematografiche il 20 dicembre 2019.