Christoph Hartmann, capo di Amazon Games, ha confermato che lo sviluppo del nuovo Tomb Raider procede bene: il prossimo capitolo della serie è attualmente in lavorazione presso gli studi di Crystal Dynamics, che si è occupata dei primi due episodi dell'ultimo reboot.
Stando alle parole di Hartmann, il team di sviluppo è stato toccato solo in maniera superficiale dai tantissimi licenziamenti effettuati da Embracer Group, licenziamenti che secondo il capo di Amazon Games sono stati dovuti soprattutto alla natura eterogenea dell'azienda, che si occupa di svariate cose.
"Crystal Dynamics è stata protetta da questi eventi", ha spiegato Hartmann. "La gente guarda ovviamente a ciò che succede con la compagnia proprietaria degli studi, ma quanto accaduto non ha mai avuto un impatto sulle risorse del team, non ha prodotto cambiamenti nel management, dunque sono a posto."
"Realizzare un nuovo Tomb Raider non è un'impresa da poco: più avanti ti spingi e più aumentano le aspettative, dunque si tratta di un incarico davvero importante ma tutto procede come previsto. Ci sono davvero alcune grandi idee, e sebbene non possiamo ancora condividerle con voi, posso assicurarvi che le cose stanno andando avanti."
Lara Croft è in buone mani
Non c'è dubbio che Crystal Dynamics sia la scelta migliore per il nuovo Tomb Raider, dopo il grande successo ottenuto con il reboot prodotto da Square Enix, prima che Embracer ne effettuasse l'acquisizione insieme a Eidos Montreal, che si è occupata di Shadow of the Tomb Raider.
Considerando dunque il talento degli sviluppatori, la loro esperienza con il franchise e le enormi risorse a disposizione di Amazon Games, tutto fa pensare che il prossimo Tomb Raider sarà una produzione davvero importante.
