Secondo quanto riportato da un'agenzia di informazioni coreana, molteplici società finanziarie hanno abbassato il valore delle azioni di Krafton - editore di The Callisto Protocol - spiegando che la ragione principale è il fallimento commerciale di The Callisto Protocol, pubblicato il 2 dicembre 2022. Il gioco non starebbe vendendo secondo le aspettative e i costi di sviluppo sarebbero stati elevati.
La compagnia Samsung Securities, ad esempio, afferma che le aspettative erano di 5 milioni di copie, ma sulla base di quanto fatto fino a questo momento non sarà semplice per The Callisto Protocol arrivare a 2 milioni di copie nel corso dell'anno. Korea Investment & Securities si aspettava invece 4 milioni di copie e ha ora abbassato le previsioni a 2.1 milioni di copie.
Le compagnia indicano che le reazioni dei giocatori sono state negative: si citano i problemi tecnici al lancio, la brevità del gioco e il fatto che le ambientazioni sono troppo semplici. I voti degli utenti e della critica, viene fatto notare, sono mediamente non molto alti, sia tramite Steam che tramite Metacritic.
Il problema di The Callisto Protocol, secondo le compagnie coreane, è i costi di sviluppo che si è assestato sui 200 miliardi di won, ovvero circa 150 milioni di euro.
Krafton avrebbe però intenzione di risollevare le vendite grazie al supporto a lungo termine per The Callisto Protocol: arriveranno nuove modalità, elementi estetici e un DLC a pagamento.
Precisiamo che per il momento le informazioni non sono ufficiali e non provengono direttamente da Krafton, ma dalle società finanziarie coreane: i dati potrebbero quindi non essere precisissimi.
Il gioco sta sollevando anche delle critiche in quanto degli ex sviluppatori sono stati lasciati fuori dai credits con stupore di molti.