Sia Twitch, sia Kick sono state bandite dalla National Lottery Association della Turchia, per i rischi legati all'incentivazione del gioco d'azzardo. Come saprete, molti streamer, anche tra i più visti, sono finanziati dalle compagnie del gioco d'azzardo per incentivare la pratica tra i minori.
Nel 2022 Twitch modificò le sue linee guida riguardo alla pratica sulla piattaforma, dopo le critiche ricevute da alcuni streamer, con Pokimane in prima linea, nate dalla confessione dello streamer Sliker sulle sue truffe agli spettatori per alimentare la sua ludopatia.
Kick di suo è una piattaforma nata appositamente per vendere questo tipo di contenuti, tanto da essere finanziata da uno dei fondatori di Stake dot com, una grossa piattaforma di gioco d'azzardo online. Insomma, comunque la si pensi, è indubbio che il gioco d'azzardo rappresenti una grossa fetta degli affari delle piattaforme di video streaming.
Le paure della Turchia
Per questo motivo la Turchia ha deciso di bandire Twitch e Kick, come riportato dal giornalista Ibrahim Haskoloğlu. La prima è stata Kick, definita come una piattaforma introdotta in Turchia appositamente per attirare i giovani turchi verso il gioco d'azzardo.
Due giorni dopo è arrivato il ban anche per Twitch, su cui è partita un'indagine per verificare l'affermazione di alcuni streamer di Kick secondo i quali anche la piattaforma di Amazon presenta contenuti legati al gioco d'azzardo. Non sappiamo dire quante possibilità abbia Twitch di vedere revocato il bando.