Un gruppo di utenti ha deciso di chiedere a Twitch il ban del gioco d'azzardo dai live stream, molto diffuso tra gli influencer, che ricevono tantissimi soldi per pubblicizzare la controversa attività. La richiesta è stata fatta tramite una petizione mirata agli inserzionisti della piattaforma, in cui si può leggere di come molti creatori promuovano contenuti che danneggiano i minori e le minoranze etniche e sociali (i soggetti statisticamente più esposti al rischio di dipendenza da gioco d'azzardo).
La promozione del gioco d'azzardo è da sempre un grosso problema di Twitch, con top streamer come Trainwrecks e Adin Ross che hanno spesso scelto questi contenuti per i loro stream. L'argomento è tornato al centro del dibattito dopo che il top streamer xQc ha confessato di aver accettato una sponsorizzazione da una compagnia che si occupa di gioco d'azzardo, giusto un anno dopo essersi fermato a causa di quella che all'epoca definì una vera e propria dipendenza.
La petizione, lanciata da Erin Jordan su change.org, mira a coinvolgere i marchi più attivi nell'usare Twitch come canale per il marketing, come ad esempio Nvidia, Burger King, Adobe e tanti altri.
Obiettivo della petizione sono in particolare i cosiddetti crypto casinò, non regolati in alcun modo, su cui molti streamer si dilettano a scommettere.
Considerando che nei crypto casinò ci si può iscrivere in forma completamente anonima, quindi anche se minori e senza fornire dei documenti validi, di fatto questi influencer stanno vendendo il gioco d'azzardo come pratica normale soprattutto ai loro fan più giovani, i più esposti al rischio di sviluppare una dipendenza dal gioco d'azzardo.
Se la pratica non fosse già abbastanza schifosa di suo (scusate la parola), va considerato che i crypto casinò consentono di creare account multipli con grande facilità, proprio per via della mancanza di controlli, cosa che rende difficilissimo per chiunque abbia sviluppato una dipendenza di uscirne fuori, considerando che non può semplicemente bloccare il suo account per fermarsi (ne farebbe subito un altro) e che la dipendenza da gioco d'azzardo è quella a maggior rischio di ricaduta.
Quindi abbiamo degli influencer che vengono pagati milioni di dollari da oscuri gestori di crypto casinò per convincere i ragazzini che giocare d'azzardo va bene, consigliandoli di fatto di farlo in ambienti virtuali fuori da ogni regolamento. Cosa può andare storto?
In effetti sarebbe il caso che Twitch intervenisse su questa storia, che è davvero terrificante.