Il mercato dei visori VR è in affanno, ma potrebbe aver trovato un'applicazione pratica per rilanciarsi: le mucche o vacche che dir si voglia. Dei contadini di Mosca, in Russia, hanno avviato una sperimentazione per cercare di far aumentare la produzione di latte a questi nobili animali, che consiste nel dotarli di visori VR che li proiettano in ambienti piacevoli, come rigogliose pianure bagnate dal sole piene d'erbetta fresca, in modo da stimolarli. Praticamente è ciò che fa da sempre il mondo dell'intrattenimento con gli esseri umani per tenerli buoni, ma non tergiversiamo.
Ovviamente i visori sono stati adattati alla struttura degli animali, in modo da calzargli a pennello. I primi test hanno mostrato una riduzione sensibile dell'ansia e un miglioramento del loro umore. Per ora non è certo che questo aumenti la quantità di latte prodotto e la sua qualità, ma intanto un primo passo è stato fatto. Certo, rimane da capire quale sarà la reazione degli animali esposti per giorni interi alla realtà virtuale quando saranno costretti a tornare alla loro realtà di tutti i giorni, ossia quando gli saranno tolti i caschi, ma immaginiamo che nessuno se ne preoccupi più di tanto. Ciò che conta è la produzione.
