Ubisoft ha confermato che presto pubblicherà una patch di Watch Dogs: Legion attraverso la quale rimuoverà dal suo open world i podcast della controversa giornalista Helen Lewis. Intorno alla figura della Lewis, infatti, nei giorni scorsi si era alzato un polverone a causa di commenti inappropriati che aveva fatto sulla identità di genere.
La polemica era scoppiata su Twitter e sul forum di ResetEra per via di alcuni commenti trasfobici che la giornalista aveva fatto.
Per questo motivo Ubisoft ha fatto sapere che procederà immediatamente a cancellare i due podcast della Lewis contenuti nel gioco. In questi interventi la Lewis parlava della minaccia fascista nel mondo di Watch Dogs: Legion.
"Ci hanno informati delle osservazioni controverse di una giornalista la cui performance di doppiaggio appare in due podcast in Watch Dogs: Legion", ha detto un portavoce. "Né Ubisoft né il gioco riflettono il punto di vista di questa giornalista."
Ha aggiunto: "Il team di sviluppo ha lavorato con un produttore esterno per selezionare i profili degli speaker per questi podcast e non era a conoscenza delle polemiche al momento della prenotazione o della registrazione."
Infine ha confermato che i due podcast saranno rimpiazzati nel prossimo aggiornamento e ha detto che saranno rinforzati i controlli per selezionare i partner esterni.