Su Xbox Series X e S prossimamente, ma anche su Xbox One, la party chat vocale si sposterà dal sistema peer to peer adottato normalmente oggi a un sistema basato esclusivamente su server dedicati, per incrementare la sicurezza.
Un portavoce del team di sviluppo al lavoro sul software di sistema di Xbox è intervenuto direttamente su Reddit, all'interno di una discussione sulla gestione della chat vocale di Xbox e relativi problemi, svelando che Microsoft sta lavorando a questa migrazione dal P2P come sistema di default all'uso dei server.
La questione parte da un problema emerso nell'ultimo periodo e relativo alla possibilità di attacchi DDoS rivolti direttamente su alcuni utenti: la diffusione del fenomeno ha portato alcuni ad avvertire, attraverso Reddit, di non accettare inviti random a party chat vocali da persone sconosciute che giocano a Rainbow Six Siege, visto che ora che il gioco è entrato nel catalogo di Xbox Game Pass sembra siano incrementati i casi di attacchi DDoS con questo sistema.
Proprio per prevenire questi inconvenienti, e in generale per garantire la massima sicurezza e stabilità, Microsoft ha deciso di effettuare il passaggio dal sistema peer to peer adottato finora a un sistema su server dedicati. Questo cambiamento non porterà modifiche nell'utilizzo della chat vocale, il sui funzionamento e attivazione, in termini di comandi ed esperienza generale, resterà lo stesso, ma dovrebbe garantire migliori performance e una sicurezza maggiore.
"Ci stiamo semplicemente muovendo per andare su un sistema che sfrutti i server per ogni party, questo non cambierà nulla in termini di esperienza di gioco", ha riferito lo sviluppatore Microsoft su Reddit. Per quanto riguarda i sistemi di comunicazioni interni a Xbox, peraltro, è emersa in questi giorni la voce di corridoio che sostiene come presto potrebbe arrivare l'integrazione con Discord.