Fra le nuvole

Il Gioco Gratis della Settimana è l'appuntamento di Multiplayer.it che, ogni sabato, mette sotto i riflettori un'app per iPhone scaricabile a costo zero. Non necessariamente titoli nuovi né di etichette di primo piano ma piuttosto, semplicemente, prodotti che meritano di essere presi in considerazione. A maggior ragione se non si deve sborsare nemmeno un centesimo.

Nelle scorse settimane ci siamo occupati di recensire il fenomeno Mega Jump, che nel corso di vari mesi ha costruito il proprio successo grazie non solo al formato gratuito, ma anche e soprattutto a un gameplay raffinato di aggiornamento in aggiornamento, seguendo le indicazioni degli utenti e aggiungendo sempre nuove feature.

Vediamo ora un prodotto che invece è appena uscito su App Store e Google Play, e che punta se possibile a ottenere un riscontro simile: Cordy Sky. Il protagonista del gioco, Cordy, è lo stesso visto nel platform omonimo (ecco la nostra recensione), un titolo di eccellente qualità, che nelle sue meccaniche si ispira in modo palese a LittleBigPlanet e vanta un'ottima struttura. Stavolta il buffo personaggio con una TV a tubo catodico al posto della testa si trova alla deriva nello spazio e deve riparare la propria astronave per tornare a casa, raccogliendo un certo numero di componenti. Per trovarli dovrà completare una serie di livelli in puro stile jumping game, ovvero con una progressione verticale pressoché infinita e l'obbligo di utilizzare ogni appiglio per raggiungere altezze inedite, senza mai sbagliare una manovra pena il game over. O meglio, le cose andrebbero così nel già citato Mega Jump, nel classico Doodle Jump e in altre produzioni del genere, ma gli sviluppatori di SilverTree Media hanno deciso di dotare Cordy Sky di un paio di aiuti extra: in primo luogo la capacità del personaggio di effettuare un doppio salto e quindi di correggere eventuali mosse mal calcolate; in secondo luogo un indicatore posto nella parte destra dello schermo, che si ricarica raccogliendo alcuni oggetti bonus e che ci permette di godere di un boost d'emergenza nel caso in cui si stia precipitando.

Il gioco è bello quando dura poco?

Le due soluzioni di cui abbiamo appena parlato vanno purtroppo a intaccare il proverbiale grado di sfida dei jumping game,

un filone che nel corso degli anni ha guadagnato elementi di progressione, ambientazioni differenti ed extra sbloccabili in luogo dell'iniziale impostazione "survival", con la classica "partita secca" e poche varianti, ma senza mai perdere questa caratteristica. In parole povere, Cordy Sky è un po' facilotto e gli aiuti non aiutano, se ci passate il gioco di parole, a rendere l'esperienza più duratura e coinvolgente. Sarebbe però un crimine bollare la produzione SivlerTree Media per queste ingenuità e ignorare invece le gradevolissime influenze platform che arricchiscono i livelli, con vere e proprie piattaforme su cui il personaggio si trova a sostare, seppur brevemente, e che dunque cambiano le carte in tavola rispetto all'obbligo di saltare continuamente. Molte di queste situazioni vantano ulteriori risvolti spettacolari, con l'attivazione di interruttori che trasformano lo scenario e ci proiettano da una parte all'altra dello stesso. Condisce il tutto una realizzazione tecnica davvero ottima, con livelli ben differenziati fra loro, una buona varietà di oggetti, bei colori e animazioni discretamente curate. Per quanto concerne il sistema di controllo, infine, è possibile scegliere fra il tradizionale tilt, i pulsanti virtuali e lo "slide": quest'ultimo si rivela indubbiamente il metodo dotato di maggiore precisione, ma purtroppo il dito finisce per coprire una parte importante del touch screen e la cosa può creare dei problemi.