Anche se non si tratta di un esordio assoluto per Firaxis su iOS, è la prima volta che lo sviluppatore americano si cimenta con un titolo originale per i dispositivi Apple, con i precedenti costituiti infatti da conversioni -più o meno riuscite- di Civilization Revolution e Pirates. E' dunque con un giustificato interesse che ci si approccia ad Haunted Hollow, vuoi per il raffinato pedigree degli autori o per una struttura di gioco che promette di trovare un ideale punto di raccordo fra il rigore strategico e l'accessibilità casual. Andiamo dunque a scoprire quale è stato il risultato finale.
I nuovi mostri
Bastano pochi minuti di tutorial per apprendere le meccaniche di base di un prodotto che senza dubbio parte col piede giusto, cercando effettivamente un compromesso fra gli stilemi classici del genere e l'immediatezza richiesta dalla piattaforma mobile. Scopo del gioco è quello di spaventare tutti gli abitanti di un villaggio servendosi dei mostri generati dalla propria casa infestata, in concorrenza con un avversario (sia questo un umano o la CPU) detentore anch'esso di una sinistra magione nella parte opposta dello scenario.
All'inizio di ogni turno si ha la possibilità di espandere la struttura con una stanza che consente di generare una specifica creatura, tenendo a mente che locali adiacenti dello stesso tipo consentono di dare vita a mostruosità ancora più grandi e potenti. La chiave di volta dell'impianto strategico è costituito dai cosiddetti Fear Points, da spendere per eseguire ogni genere di azione e che vengono ridistribuiti ad ogni round in base ai progressi che si sono fatti sulla mappa di gioco. Non ci sono limitazioni legate ad una singola pedina, quindi in linea teorica è possibile spendere tutti i Fear Points a propria disposizione indirizzandoli anche ad un singolo personaggio: a questo proposito, Haunted Hollow offre tre tipologie di mostri, rispettivamente orientate allo spaventare gli abitanti, al combattimento o all'esecuzione di mosse speciali. La varietà di creature è decisamente apprezzabile, e si può passare da esemplari totalmente sbilanciati su una singola abilità ad altri che fungono da compromesso fra due classi diverse. Come dicevamo in apertura, vince la partita il giocatore che per primo riesce a prendere possesso di tutte le case del villaggio, facendone fuggire gli abitanti terrorizzati: ogni unità aggiunta al proprio conteggio aumenta l'esperienza, e salire di livello consente di scegliere uno dei potenti oggetti ad uso singolo messi a disposizione. Ancora, quando i paesani scacciati dalle proprie mura raggiungono un certo numero, questi si armano di forconi e torce e si muovono sulla mappa distruggendo tutto ciò che trovano sul proprio cammino, diventando una vera e propria scheggia impazzita nell'economia ludica.
Insomma, come è evidente da quanto scritto finora, Haunted Hollow non si risparmia certo in inventiva per ciò che concerne il proprio gameplay: peccato solo che al titolo Firaxis manchi un "piccolo" dettaglio come il fattore divertimento. Bastano infatti un paio di partite perché il prodotto abbia sostanzialmente esaurito gli argomenti: c'è una sola ambientazione, un solo livello di difficoltà e l'unica modalità di gioco offerta è quella del march singolo, sia questo contro la CPU o un avversario umano tramite un multiplayer asincrono sia locale sia online. Non giova poi il fatto che, a parte un ridotto pacchetto di mostri di base, tutte le (tante) creature ideate dagli sviluppatori siano scaricabili a pagamento da un apposito negozio, che il gioco non manca di pubblicizzare ad ogni piè sospinto: la conseguenza è che, a meno che non si abbia intenzione di mettere mani al portafogli, l'interesse nei confronti Haunted Hollow è destinato a durare per troppo poco tempo. La spiacevole sensazione di trovarsi di fronte ad un'applicazione realizzata con in mente il puro guadagno dato dalle suddette microtransazioni è infine aumentata da una realizzazione tecnica davvero basilare, con un solo fondale su cui si muovono sprite bidimensionali piccoli ed animati con troppa sufficienza.
Conclusioni
Si può dire che Firaxis abbia compiuto un sostanziale passo falso con Haunted Hollow, e non tanto per la presenza sin troppo invadente di acquisti in-app necessari per sbloccare la gran parte dei contenuti ideati dagli sviluppatori: è infatti il gameplay stesso a costituire il più grosso problema della produzione 2K, con scenari e modalità ridotte all'osso e meccaniche che diventano ripetitive già dopo poche partite. Spiace dunque dire che l'unico grande pregio di Haunted Hollow risiede nel fatto di essere scaricabile gratuitamente, cosa che ci sentiamo di consigliare a coloro intenzionati a dare una chance al titolo perlomeno sul fronte del multiplayer.
PRO
- Setting e meccaniche originali
- Buon compromesso fra immediatezza e rigore
- E' scaricabile gratuitamente...
CONTRO
- ...ma troppi contenuti sono a pagamento
- Ripetitivo e privo di mordente
- Modalità e scenari davvero limitati