Nel dungeon piccolo c'è il vino buono

Devious Dungeon è l'opera ultima del team Ravenous Games, conosciuto perlopiù per l'apprezzata serie League of Evil che con i suoi tre episodi ha saputo conquistare pubblico e critica. C'è da dire che i lavori effettuati dallo sviluppatore al di fuori di questo fortunato franchise sono poi oscillati tra il mediocre ed il discreto, senza uguagliare mai i risultati della propria punta di diamante: vediamo dunque se questo nuovo action RPG sarà capace di invertire una simile tendenza...

Devious Dungeons non inventa nulla di nuovo, ma convince e diverte a tutto tondo

Pixel da macello

Senza voler perseguire l'originalità a tutti i costi, Devious Dungeon non inventa nulla di nuovo, partendo da premesse arcinote a chiunque abbia perlomeno qualche anno di carriera videoludica alle spalle: l'eroe di turno viene dunque incaricato dal re di liberare le segrete del castello dai mostri che le infestano, un piano da attuarsi sfruttando meccaniche di gioco tratte dai platform e dagli RPG.

Dei semplici comandi virtuali consentono di effettuare le basilari mosse a disposizione, ovvero lo spostamento a destra e a sinistra, il salto e l'attacco con l'arma bianca equipaggiata: va da sé che un sistema di controllo tanto tanto scarno si abbina inevitabilmente ad un gameplay tutt'altro che complesso, ma che comunque riesce a coinvolgere per una vasta serie di elementi ben confezionati dagli sviluppatori. Tanto per cominciare, Devious Dungeon offre piccole ma costanti note di varietà che mantengono viva l'attenzione dell'utente e che stimolano a proseguire nell'avventura, che si tratti della nuova tipologia di nemico appena incontrata, dell'innalzamento di livello con relativo boost di statistiche o dell'acquisto di un nuovo pezzo di equipaggiamento. Tali ed altri aspetti risultano particolarmente graditi se si considera come la struttura ludica di base del prodotto Ravenous Games sia fondamentalmente ripetitiva: in fondo si tratta sempre di esplorare i vari livelli uccidendo mostri e spaccando casse e contenitori alla ricerca di monete e gemme preziose, con l'obiettivo principale di trovare la chiave che apre il portale allo stage successivo. In questo senso, gli sviluppatori sono stati bravi nel lavorare sui dettagli, rendendo divertenti i combattimenti (soprattutto grazie a nemici con schemi di attacco molto diversi tra loro), piacevoli le fasi platform ed infarcendo il tutto con missioni da completare per ottenere ricompense in denaro e segreti da scoprire in ogni scenario.

Oltre a ciò, Devious Dungeon è anche un mobile game dall'aspetto grazioso, che come molti suoi colleghi in tempi recenti, sceglie la strada della pixel art: personaggi, menu ed elementi dello scenario sono dunque volutamente grezzi per dare al gioco un look da action game ad 8-bit, lasciando qualche concessione alla modernità solo per ciò che concerne animazioni, utilizzo dei colori ed effetti visivi. Anche in questo ambito, comunque, Ravenous Games si è dimostrato team attento ai dettagli, come testimonia il fatto che il cambio di equipaggiamento influisce direttamente sull'aspetto del protagonista.

Tornando in ambito più strettamente ludico, Devious Dungeon si rivela un action RPG piuttosto serio, a dispetto delle apparenze: i fondamenti del genere sono ben presenti e riconoscibili, ma soprattutto il titolo non tira certo indietro la gamba quando si parla di livello di sfida. L'eroe su schermo ha a disposizione un tot di punti vitali che scendono copiosamente ad ogni contatto coi nemici, e che possono essere ripristinati solo tramite le pozioni che rarissimamente si trovano in qualche cassa oppure a pagamento grazie al prete che - assieme al mercante - si fa trovare ad un checkpoint ogni tre livelli di gioco. E' dunque facile morire durante l'esplorazione delle segrete, eventualità che comunque Devious Dungeon non rende troppo penalizzante: oro ed equipaggiamento vengono infatti mantenuti, e si ricomincia dalla stanza del re dalla quale si può scegliere il punto di controllo da cui ripartire. Anche in questo caso, Ravenous Games non ha trascurato nulla, dotando il proprio prodotto di livelli a generazione casuale che sgombrano il campo dal rischio ripetitività in caso di morti frequenti. Insomma, Devious Dungeon è un action RPG realizzato con perizia in tutte le sue componenti, che dulcis in fundo offre un ottimo numero di stage (ben sessantatré, compresi gli scontri coi boss) in relazione al suo irrisorio prezzo di vendita.