Tutto sembrava andar bene per Mr. Kobe: una vita tranquilla e al riparo da emozioni troppo forti sembrava dover essere coronata a breve dalla celebrazione del matrimonio, dunque nessuna nube in vista per il tranquillo personaggio che mai si sarebbe aspettato di ritrovarsi nella situazione descritta nel gioco.
D'altra parte, la vita ti mette alla prova quando meno te l'aspetti, e per qualche arcano motivo il Fato decise di giocare uno strano tiro al nostro eroe, spedendolo senza troppe spiegazioni in una sorta di dimensione oscura in cui, improvvisamente e per la prima volta, la preoccupazione primaria di Kobe divenne semplicemente l'immediata sopravvivenza. Vatti a fidare dei vecchietti che ti offrono una caramella, come è ben noto, queste possono essere in verità dei veicoli per trasportarci all'interno di bizzarre dimensioni oscure. Tuttavia, da una situazione inquietante e disperata può nascere una grande avventura nel caso si abbia la giusta predisposizione, in particolare se si dimostra una notevole propensione per il combattimento da mischia, esattamente come il quieto Signor Kobe. Parte così e senza tante spiegazioni la storia di Survive Mr. CUBE!, uno strano ibrido tra twin-stick shooter, brawler e RPG che ci vede intenti essenzialmente a sopravvivere contro ondate e ondate di nemici soverchianti all'interno di livelli simili ad arene. La meccanica è dunque ben nota e l'impostazione generale pure, ma c'è un certo equilibrio nell'unione delle parti che riesce a caratterizzare Survive Mr. CUBE! nonostante non si tratti certo di un prodotto originale. L'ottima atmosfera lugubre eppure stilizzata e cubettosa sullo stile di Crossy Road ma con un tocco veramente unico contribuisce a mettere insieme un'esperienza particolare, anche se non priva di difetti.
Mai accettare le caramelle dagli sconosciuti: il protagonista di Survive Mr. CUBE! ne sa qualcosa...
Sotto la spinta del bottino
Lo scopo del gioco è dunque la sopravvivenza all'interno di livelli progressivi costituiti da arene chiuse e caratterizzate da diverse ambientazioni (tutte piuttosto oscure), cercando di raggiungere gli obiettivi preposti e aprire i portali che compaiono alla conclusione di ogni sfida. Il tutto sostenuto dal classico meccanismo di accumulo denaro e bonus, secondo l'inossidabile teoria del bottino come motore del mondo videoludico. In effetti, la naturalezza con cui si raggiungono gli obiettivi e conquistano denari ci spinge ad andare avanti livello dopo livello, nonostante il gameplay sia alquanto spartano, mentre l'evoluzione del personaggio sostiene il gioco su un termine più lungo, restituendo una buona sensazione di progressione.
Nel cuore dell'azione ci troviamo semplicemente ad eliminare orde di nemici secondo la classica dinamica in stile twin-stick, solo che in questo caso abbiamo a che fare con attacchi corpo a corpo con varie armi da taglio. I nemici si presentano in diverse varietà ma gli schemi di attacco sono praticamente sempre gli stessi, con le orde che cercano di accerchiarci da diverse direzioni e una certa alternanza tra attacchi corpo a corpo e a distanza, sostanzialmente rappresentando le classiche mandrie di carne da macello. Il sistema di controllo a due dita è veloce e reattivo ma non sempre preciso nella rotazione del personaggio e data anche la difficoltà che emerge spesso nel capire da che parte è rivolto il protagonista questo può rappresentare un problema, vista l'importanza del colpire frontalmente e di non farsi attaccare alle spalle. Dall'altra parte, l'accampamento raggiungibile tra un dungeon e l'altro rappresenta l'altro elemento fondamentale del gioco, ovvero la cura del combattente con le possibilità di acquisto di armi ed equipaggiamento e l'evoluzione nelle abilità e capacità di attacco e difesa. Essendo un free-to-play, è chiaro che Survive Mr. CUBE! cerchi di stimolare anche l'acquisto di valuta in-game con denaro reale, ma nella maggior parte dei casi il bilanciamento della difficoltà consente di proseguire anche senza spendere, sebbene arrivati a un certo livello il "grind" si manifesti con la solita importanza se non si vuole cedere agli acquisti in-app.
Conclusioni
Uno stile a metà tra il cartoonesco e il lugubre-malinconico consente a Survive Mr. CUBE! di conquistare un po' di visibilità nell'agguerrito mercato dei twin-stick mobile, oltretutto free-to-play. Non si registrano particolari vette di innovazione o raffinamento superiore del gameplay, intendiamoci, eppure in mezzo all'azione è facile farsi prendere la mano, e continuare a inanellare scontri su scontri per il puro gusto del bottino e della classica meccanica incrementale del gioco di ruolo. In quest'ottica anche l'immancabile grind assume una sua logica, pertanto le micro-transazioni non si dimostrano una necessità impellente, rendendo Survive Mr. CUBE! un gioco dall'accesso estremamente invitante.
PRO
- Buona caratterizzazione stilistica
- Meccanica action e ruolistica funzionante
- Accesso gratuito
CONTRO
- Qualche sbavatura nel sistema di controllo
- La ripetizione delle situazioni può diventare ossessiva
- Qualche contatto dubbio tra i modelli