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Strategia spicciola

Fieldrunners si reinventa come strategico sullo stile di Clash of Clans, vediamo com'è andata

RECENSIONE di Giorgio Melani   —   22/12/2016

Fieldrunners è rimasto nella memoria come uno dei migliori tower defense usciti sul mercato mobile, e non è un'impresa da poco visto che si parla di decine di titoli appartenenti al genere in questo settore. Viste le circostanze, il titolo rappresenta una sorta di patrimonio e gli sviluppatori hanno pensato bene di spenderlo per cercare di espandersi verso altri generi, in modo da diversificare l'offerta sfruttando sempre il richiamo di una proprietà intellettuale diventata ormai nota.

Strategia spicciola

Cosa quest'ultima non comune sui dispositivi mobile, dove per raggiungere la notorietà globale c'è da sgomitare contro parecchi altri pretendenti, tanto per usare un eufemismo. Invece di provare qualcosa di completamente nuovo, tuttavia, Subatomic Studios ha deciso di recuperare Filedrunners e lanciarlo in un genere a dir poco inflazionato, ovvero lo strategico tipico delle piattaforme mobile, reso celebre da giochi come Clash of Clans. Si tratta di una situazione particolare perché vede un titolo che è riuscito a raggiungere una forte notorietà provare l'attacco diretto a un vero e proprio colosso dell'intrattenimento mobile, in uno scontro che poteva risultare epico, nel caso in cui il team avesse scelto un approccio un po' più coraggioso. Il problema di Fieldrunners Attack! è in effetti una certa mancanza di carattere distintivo, un appiattimento quasi totale sui canoni del genere che lo rendono a tutti gli effetti solo un clone di Clash of Clans, privo di elementi in grado di renderlo effettivamente qualcosa di unico, come era Fildrunners nella sua originale forma di tower defense. Non che questo rappresenti necessariamente un difetto, essendo una caratteristica comune a molti altri giochi presenti sul mercato e comunque godibili, ma sembra piuttosto un'occasione sprecata per un titolo di questo livello.

Strategia tascabile un po' scontata ma comunque godibile in Fieldrunners Attack!

Attacchi tascabili

La formula classica viene dunque riproposta senza particolari stravolgimenti: si tratta di costruire la propria base, assicurarsi l'approvvigionamento costante di risorse, costruire diverse strutture e predisporre le difese. La costruzione dell'esercito, formato da unità diverse con le proprie specializzazioni è ovviamente il fulcro della fase gestionale, la base da cui partire per affrontare poi la sezione di attacco. Quest'ultima si svolge in maniera molto semplice e fluida, grazie a un sistema di controllo funzionale che consente di muovere le unità separatamente, attraverso la gestione degli eroi da cui dipendono le varie squadre di specialisti, oppure tutte insieme.

Strategia spicciola

Appositi segnalatori mostrano quali obiettivi colpire, alla ricerca del massimo risultato e corrispondente ricompensa. I combattimenti si alternano tra missioni single player e battaglie PvP, con le prime più impostate sulla progressione iniziale e l'apprendimento delle varie caratteristiche del gioco e le seconde che rappresentano sfide più complesse e più proficue dal punto di vista dei guadagni. Un grosso problema, almeno per quanto riguarda i primi giorni di lancio, sembra essere la stabilità dell'infrastruttura online, e in un gioco così basato sull'attività dei server non è una questione di poco conto: le disconnessioni avvengono spesso e si registrano alcuni problemi nel matchmaking e nella corretta registrazione dei risultati al termine degli scontri. Si tratta di inconvenienti che potrebbero essere risolti in breve con qualche aggiornamento ma per il momento sono comunque presenti. La struttura free-to-play prevede il possibile acquisto a parte di casse che consentono di velocizzare le attese sul recupero delle unità e incrementare le statistiche, con la possibilità anche di effettuare una sorta di abbonamento che assicura una fornitura costante di bonus per risultare particolarmente competitivi nel PvP, ma il gioco in linea di massima è affrontabile anche senza spendere soldi. Dove Fieldrunners Attack! ritrova pienamente il legame con le sue origini è nella caratterizzazione grafica: lo stile tondeggiante e cartoonesco, bizzarramente associato alla guerra senza quartiere messa in scena, rappresenta un perfetto ritorno alle atmosfere del celebre tower defense e un elemento nel quale il gioco riesce a definire una propria identità.

Conclusioni

Versione testata iPad 3.3.165660
Digital Delivery App Store
Prezzo Gratis
Multiplayer.it
6.8
Lettori
ND
Il tuo voto

Nella guerra dei cloni, Fieldrunners Attack! non riesce ad emergere particolarmente, men che meno a scalfire la popolarità di Clash of Clans, tuttavia risulta comunque essere uno strategico ottimamente studiato e bilanciato. Un prodotto di maniera, si potrebbe dire, che rispetta il canone senza sconvolgere nessun elemento tipico ma risultando confezionato con cura ed esperienza da parte di un team che ha fatto la storia dei tower defense in ambito mobile. La caratterizzazione grafica mantiene inalterato il fascino degli originali e il sistema di controllo risulta godibile, sebbene vari inconvenienti tecnici abbiano resto piuttosto complicato il lancio sul mercato. Se non siete stanchi della formula Clash of Clans, Fieldrunners Attack! rappresenta una buona alternativa, ma se cercate qualcosa di diverso, memori della gloria della vecchia serie, potreste rimanere facilmente delusi.

PRO

  • Ottimo sistema di controllo
  • Struttura ben bilanciata
  • Buona caratterizzazione grafica

CONTRO

  • Praticamente nulla di nuovo
  • Vari inconvenienti tecnici al lancio
  • Il sistema di abbonamento può celare il pay to win