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Sviluppatori per gioco nella recensione di Game Dev Tycoon

Il magico mondo dello sviluppo videoludico in versione tascabile

RECENSIONE di Giorgio Melani   —   07/12/2017

Con le simulazioni che ormai spaziano in qualsiasi ambito dello scibile umano, è quasi strano che un mondo affascinante come quello dello sviluppo videoludico sia rimasto a lungo piuttosto trascurato da questo genere, e che tutt'ora il buon vecchio Game Dev Story di Kairosoft sia rimasto il maggiore punto di riferimento nell'ambito. Game Dev Tycoon è nato proprio come risposta su PC al titolo mobile, e l'ispirazione è palese in tutta la struttura del gioco Greenheart Games, a partire dal concept fino alle diverse soluzioni e meccaniche del gameplay. Si tratta di mandare avanti uno studio di sviluppo, partendo dal classico garage di casa fino alla creazione di un vero e proprio impero dell'intrattenimento videoludico, ovviamente se saremo in grado di gestire al meglio ogni aspetto del lavoro. Tutto scorre secondo in un flusso progressivo che ci porta dalla creazione dei primi titoli indie a budget minimo e struttura limitata fino ai giganteschi titoli tripla A in grado di macinare milioni di copie, con un avanzamento graduale che apre sempre nuove possibilità con scelte più ampie.

Sviluppatori per gioco nella recensione di Game Dev Tycoon


La creazione di un videogioco è una procedura complessa che qui, ovviamente, viene schematizzata attraverso una serie di scelte concatenate, la cui combinazione determina le variabili sulle quali si baserà il successo o meno del progetto. Si deve scegliere un titolo, il genere di appartenenza, l'ambientazione, la tecnologia da utilizzare (engine grafico e simili) e la piattaforma su cui pubblicare il gioco e in base alla combinazione di questi elementi e alla capacità degli sviluppatori coinvolti si determina l'esito del nostro progetto, ovvero la quantità di vendite, che dipende in buona parte anche dalla valutazione da parte della stampa specializzata. Insomma il rutilante mondo dello sviluppo videoludico in un guscio di noce, si potrebbe dire, anche se proprio la complessità dell'ambito in questione dev'essere necessariamente filtrata e fortemente semplificata in una struttura di gioco facilmente digeribile, tanto da risultare anche troppo schematica e fredda.

Sviluppatori per gioco nella recensione di Game Dev Tycoon

Lo sviluppo videoludico nel palmo della mano con la versione mobile di Game Dev Tycoon

Dal garage alle luci della ribalta

Il bello di Game Dev Tycoon è proprio il suo approccio scalare allo sviluppo, la progressione costante che apre continuamente nuove possibilità creative, sostanzialmente rappresentate da ulteriori scelte da attuare nei vari ambiti da gestire: dall'aumento di generi e ambientazioni sfruttabili grazie a budget più alti e capacità superiori di sviluppatori più esperti (e in numero maggiore) all'incremento di visibilità che i giochi possono ottenere attraverso nuove strategie di marketing, sfruttando fiere istituzionali o organizzando eventi specifici per promuovere i propri titoli. È chiaro che una quantità di variabili del genere sia difficile da rappresentare a modo e tenere sotto controllo, per questo motivo nel gioco ci si trova essenzialmente ad attuare semplicemente una serie di scelte e cercare di azzeccare le giuste combinazioni tra queste. Il problema, che era stato già rilevato nella versione PC, è che il funzionamento di tutto questo meccanismo resta piuttosto occulto: il processo per cui alcune scelte determinano il successo planetario mentre altre ci condannano al fallimento non è mai del tutto chiaro e tutto il percorso dello sviluppo in Game Dev Tycoon resta chiuso in un ermetismo poco comprensibile.

Sviluppatori per gioco nella recensione di Game Dev Tycoon


Così come Game Dev Story, ne viene fuori una specie di parodia estremamente stringata del mondo dello sviluppo videoludico, solo che in questo caso manca anche quella nota implicitamente umoristica e caricaturale che è tipica delle produzioni nipponiche, rimarcata nel gioco di Kairosoft dal loro classico stile in pixel art, oltre ai riferimenti all'ambiente puramente giapponese. Game Dev Tycoon arricchisce la struttura del gioco Kairosoft con diverse azioni aggiuntive come la necessità di effettuare indagini di mercato, la rilevazione di trend e gli investimenti in ricerca e sviluppo che aprono parecchie nuove possibilità creative e organizzative per il team. Si tratta di elementi che, per non andando ad esplicare le meccaniche profonde della simulazione - che rimane in buona parte imperscrutabile - aumentano il coinvolgimento tenendoci impegnati su parecchi fronti. La versione mobile peraltro aggiunge anche alcune caratteristiche più al passo coi tempi come la possibilità di effettuare lo streaming dei giochi e gestire la pirateria, oltre ovviamente ad avere un'interfaccia utente adattata in maniera convincente al touch screen.

Sviluppatori per gioco nella recensione di Game Dev Tycoon

Conclusioni

Versione testata iPad 1.0.9
Digital Delivery App Store, Google Play
Prezzo 5,49 €
Multiplayer.it
7.5
Lettori (6)
8.2
Il tuo voto

Game Dev Tycoon trova probabilmente solo ora, a quasi cinque anni di distanza dalla sua uscita su PC, la sua forma migliore. È un gioco che si adatta perfettamente alle piattaforme mobile sia per interfaccia che per ritmo e stile, riuscendo in questa forma a diventare quella macchina macina ore di gioco che l'impostazione e il genere di appartenenza impongono. Permangono i problemi strutturali sullo scarso approfondimento delle numerose variabili prese in esame dalla simulazione e sui meccanismi in base ai quali queste compongano i risultati delle nostre opere, che spesso sembrano un po' aleatori. È d'altra parte anche una conseguenza inevitabile di una semplificazione che risulta necessaria, per poter rendere il gioco divertente e fruibile senza troppe sofferenze.

PRO

  • Concept simpatico e interessante
  • Il sistema di progressione riesce a catturarci
  • Profondo ma abbastanza intuitivo da poter piacere a tutti

CONTRO

  • Molto simile a Game Dev Story
  • Non sono del tutto chiari alcuni meccanismi della simulazione
  • Anche troppo schematico per gli amanti delle simulazioni complesse