Negli anni delle prime sperimentazioni poligonali con il genere platform abbiamo spesso assistito alla pubblicazione di prodotti molto interessanti, che non potendo contare sulla "potenza di fuoco" dei titoli tripla A ripiegavano efficacemente su di un indovinato mix di direzione e atmosfera, enfatizzando magari una buona effettistica. Ritroviamo quello stesso approccio nell'interessante Candleman, un'avventura a base puzzle che arriva su iOS e Android (ma anche Steam) un anno dopo il debutto su Xbox One, salutato con entusiasmo dalla stampa internazionale.
Protagonista dell'originale storia che ci viene raccontata dai ragazzi di CMGE è una candela senziente, capace di camminare ma dotata di un'aspettativa di vita ridotta: la sua fiamma può bruciare per soli dieci secondi. Quando ci si muove all'interno di scenari quasi completamente bui e irti di insidie, tuttavia, anche una tempistica così ridotta può e deve bastare per illuminare il tragitto a sufficienza per evitare di cadere nel vuoto oppure entrare in contatto con un oggetto pericoloso. È proprio questo che ci troveremo a fare durante la campagna di Candleman, nell'ambito di dodici capitoli divisi ognuno in vari livelli, che richiedono in totale quattro o cinque ore per essere completati. Il nostro obiettivo di volta in volta sarà quello di superare un percorso a ostacoli più o meno complesso e trovare l'uscita, cercando al contempo di accendere il maggior numero di candele nascoste nelle ambientazioni. Un'impresa semplice oppure no?
Alone in the Dark
Una voce narrante ci introduce alla storia di Candleman, dopodiché si passa subito all'azione, con le primissime fasi che fungono da tutorial per quanto concerne il sistema di controllo: uno stick analogico virtuale e invisibile nella parte sinistra dello schermo consente di spostare il personaggio, mentre toccare la parte destra del touch screen permette di accendere la fiamma della candela e illuminare i dintorni. Per saltare bisogna effettuare uno swipe verso l'alto, sempre nella parte destra del display: una soluzione che funziona molto bene, peccato che lo stick goda di una scarsa sensibilità, che si traduce spesso e volentieri in un controllo traballante e impreciso, peraltro privo di regolazioni, capace di causare game over indesiderati e frustranti.
Si tratta per fortuna dell'unico difetto sostanziale per una produzione che conquista fin da subito grazie alle sue particolari atmosfere, agli scenari che vengono rischiarati da piccole fiammelle, ma anche alla varietà stessa delle situazioni, che si fanno man mano più complesse e introducono nuove meccaniche. I primi livelli da questo punto di vista sono chiaramente all'insegna della semplicità, dopodiché vengono introdotti dei puzzle ambientali, meccanismi da azionare per spostare oggetti pericolosi, vampate che fuoriescono da tubature e che vanno superate calcolando davvero bene i tempi, bottiglie da far rotolare perché l'aria che rilasciano ci permetta di raggiungere piattaforme altrimenti inaccessibili, e così via.
L'esperienza di Candlman si pone insomma come un riuscito mix di buone idee, con un concept di partenza intrigante, una colonna sonora essenziale ma elegante (peccato che gli effetti non siano altrettanto brillanti) e una grafica fluida e dettagliata, che si esalta proprio nei contrasti fra buio e luce, coprendo in questo modo quegli spigoli tecnici che è naturale ritrovare in una produzione indipendente. Unico neo della direzione risultano essere le inquadrature talvolta scomode e complicate, che in combinazione con i controlli touch possono creare qualche grattacapo.
Conclusioni
Candleman è un platform ispirato e ricco di atmosfera, capace di mascherare con uno stile convincente e una direzione attenta i tradizionali limiti delle produzioni indipendenti. La campagna procede in maniera convinta, introducendo man mano situazioni differenti, puzzle ambientali, trappole da evitare grazie a prontezza e precisione, mentre si alternano scenari sempre diversi ma accomunati dalle tante zone d'ombra. Un'esperienza molto piacevole, a tratti impegnativa, caratterizzata da una grande atmosfera ma anche da controlli touch non sempre all'altezza della situazione.
PRO
- Grande atmosfera
- Campagna discretamente lunga
- Situazioni abbastanza varie
CONTRO
- Controlli touch un po' imprecisi
- Qualche problema con la telecamera