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Zombie? Sì, grazie

Gameloft attinge a piene mani dall'ultimo capitolo della serie survival horror di Capcom per confezionare un prodotto interessante su iPhone.

RECENSIONE di Andrea Palmisano   —   31/05/2010
Zombie? Sì, grazie

L'approccio scelto da Gameloft per realizzare buona parte dei titoli del proprio catalogo per piattaforme Apple è sempre stato piuttosto chiaro: inquadrare i giochi più apprezzati e importanti su console, per poi trarne "ispirazione" - usando un eufemismo - dando vita a prodotti qualitativamente validi ma tutt'altro che originali. Dopo gli esempi indicativi di Modern Combat Sandstorm e N.O.V.A., ad allungare tale lista è da poco giunto su App Store questo Zombie Infection, survival horror più che evidentemente tratto da Resident Evil 5 di Capcom.

Chris!!! Ah no, sei tu Damien...

In realtà la scelta della casa transalpina non è assolutamente da condannare a priori, specialmente nel caso specifico: su iPhone infatti il Resident Evil "ufficiale" non è altro che una annacquata e deludente versione ridotta del quarto capitolo, realizzato da una Capcom ancora incapace, ad eccezione dell'ottimo Street Fighter IV, di dare un contributo forte al catalogo delle piattaforme di Cupertino. Quindi possiamo sicuramente dire che lo spirito di Gameloft sia stato quello di andare a colmare una lacuna, per la felicità di tutti gli amanti del genere survival horror; detto questo, è anche vero che la replica di protagonisti, nemici e ambientazioni sia davvero clamorosa, al punto da far sorridere in più di un'occasione. Gli eroi di turno sono una coppia formata dall'agente speciale Damien Sharpe e dalla reporter Alex Rayne, inviati in Brasile per far luce su esperimenti poco etici da parte della solita corporazione senza scrupoli. Peccato che fin dallo sbarco dall'elicottero le cose si mettano subito ben peggio del previsto, con una popolazione ridotta allo stato di zombi tutt'altro che amichevoli. Se fin qui i deja-vù sono già molti, osservando la realizzazione del villaggio teatro del primo livello si raggiungono vette di scopiazzatura davvero clamorose, capaci di superare probabilmente anche quelle viste con già citato N.O.V.A.; proseguendo nel gioco fortunatamente il tenore cambia leggermente con location saltuariamente un pochino meno "capcomiane", ma allo stesso tempo anche meno ispirate e gradevoli tecnicamente.

Zombie? Sì, grazie

Ciò nonostante Zombie Infection resta sempre un prodotto piacevole all'occhio, con un livello di dettaglio elevato e una buona complessità poligonale; i punti deboli sono da ricercarsi fondamentalmente nelle animazioni, fin troppo legnose e semplici. Il gameplay invece trova un suo equilibrio in un focus spostato maggiormente verso la componente dei combattimenti piuttosto che degli enigmi, quest'ultimi presenti sporadicamente e con situazioni sempre e comunque di una semplicità disarmante. Gli scontri con zombie umani o animali di varia natura costituiscono quindi la parte preponderante all'interno dei 12 livelli disponibili; stick e tasti virtuali permettono un buon controllo del personaggio, che unito al mirino laser e alla possibilità di muoversi mentre si spara donano un minimo di dinamismo agli scontri comunque mai particolarmente eccitanti. Purtroppo la progressione monocorde di Zombie Infection intacca il risultato finale, dal momento che non ci si trova grossomodo a fare altro che attraversare i livelli (tutti molto lineari) eliminando di volta in volta i nemici presenti, fino a raggiungere il boss. La debolezza narrativa non aiuta certamente a risollevare il tutto; se è vero che parte del fascino dei survival horror sta nella trama da B-Movie, è anche vero che una eccessiva dose di clichè e personaggi poco caratterizzati non aiuta certamente.

La versione testata è la 1.0.0
Link App Store

Conclusioni

Multiplayer.it
7.0
Lettori (6)
7.2
Il tuo voto

Zombie Infection è senza dubbio il miglior survival horror classico attualmente disponibile su App Store, superando senza troppi problemi la deludente versione di Resident Evil 4 realizzata da una svogliata Capcom. Anche il prezzo, fissato a 3,99 euro, è assolutamente onesto e appetibile. Detto questo, la produzione Gameloft non riesce a raggiungere vette di eccellenza tali da renderla consigliabile a chiunque, a causa soprattutto di una progressione del gameplay monocorde e poco intrigante e di una caratterizzazione dei personaggi superficiale. Un titolo quindi piacevole, ma non indimenticabile.

PRO

  • Il miglior survival horror su App Store
  • Discreto sistema di controllo
  • Buona componente grafica

CONTRO

  • Gameplay poco vario e non elettrizzante
  • Personaggi sottili e poco caratterizzati
  • Un po' di personalità non avrebbe guastato