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Big Time Sports, la recensione: uno sportivo per Apple Arcade che non convince

Disponibile sulla piattaforma Apple Arcade, lo sportivo casual di Frosty Pop prova a riesumare le atmosfere dei classici: la recensione di Big Time Sports.

RECENSIONE di Tommaso Pugliese   —   04/03/2021

I videogiocatori della vecchia guardia ricordano bene quanto fossero frenetici e impegnativi i grandi classici sportivi all'epoca dei sistemi a 8 bit, e cimentandoci con la recensione di Big Time Sports abbiamo percepito quantomeno l'intenzione degli sviluppatori di fare riferimento proprio a quel periodo d'oro.

Stavolta tuttavia non ci sono joystick da rompere, bensì un comodo sistema di controllo touch che peraltro mette solo in alcuni casi in primo piano il numero di tocchi e si concentra più che altro su precisione, timing e meccaniche ampiamente collaudate, come quelle in stile fionda che hanno reso celebre la serie di Angry Birds.

Gameplay

Big Time Sports, il minigame del calcio.
Big Time Sports, il minigame del calcio.

Bastano davvero pochi minuti per inquadrare il gameplay di Big Time Sports: una volta avviata l'applicazione, disponibile in esclusiva per gli abbonati ad Apple Arcade, si può scegliere se affrontare l'esperienza da soli oppure optare per un multiplayer competitivo in locale in stile "passa e gioca", dando vita così a una sfida d'altri tempi. Letteralmente.

In realtà anche il single player nasconde un evidente substrato competitivo, vista la presenza di una leaderboard globale con cui confrontarsi al termine di ogni tentativo. L'idea dovrebbe essere quella di spronarci a fare meglio ogni volta, mischiando le carte perché le partite risultino diverse l'una dall'altra ma mantenendo l'impianto di base. Obiettivo raggiunto? Non proprio.

Big Time Sports, il minigame del ciclismo.
Big Time Sports, il minigame del ciclismo.

Sono nove le discipline disponibili, anche se per alcune il funzionamento è simile. Il basket, il calcio, il golf e l'hockey su ghiaccio, ad esempio, utilizzano lo stesso tiro a fionda chiedendoci di centrare il bersaglio più volte possibile entro un tempo limite, in un contesto che viene però affollato di vari ostacoli che rendono le cose più complicate.

La corsa e il ciclismo fanno invece ricorso a tocchi di precisione, da effettuare interagendo con lo schermo nel momento giusto e creando in questo modo lo spunto necessario per "accelerare" e tagliare il traguardo rapidamente. Sollevamento pesi, tuffi e salto sul trampolino puntano infine su soluzioni differenti, ma in tutti i casi c'è un chiaro ed evidente problema di ripetitività dell'azione.

Struttura e tecnica

Alla fine dei conti i problemi di Big Time Sports risiedono nella sua eccessiva superficialità, nell'essere un casual semplice e limitato piuttosto che un vero e proprio sportivo arcade, privo di una struttura propriamente detta e obbligato a poggiare unicamente sulle basi di una competizione estemporanea con la classifica o con un amico.

Stilisticamente è stato fatto un buon lavoro, non c'è dubbio che visivamente il gioco risulti colorato e riconoscibile, ma anche lì basta poco per rendersi conto del fatto che, al di là di alcune intuizioni, gli sviluppatori non si siano impegnati chissà quanto per mettere insieme la grafica e il sonoro di questo titolo, entrambi essenziali.

Conclusioni

Versione testata iPad
Digital Delivery App Store
Prezzo Gratis
Multiplayer.it
5.0
Lettori (1)
10
Il tuo voto

Big Time Sports parte da un'idea intrigante, quella di coinvolgerci in frenetiche gare sportive di stampo arcade in cui sfidiamo un amico o la classifica cercando di ottenere di volta in volta un punteggio migliore. Ci sono diverse discipline e le meccaniche messe in campo spesso differiscono, passando da un approccio in stile rhythm game a qualcosa di più semplice e diretto, ma in ogni caso l'azione diventa ripetitiva un po' troppo presto e si percepiscono tutti i limiti di una struttura davvero inconsistente.

PRO

  • Diverse discipline sportive
  • In due può essere simpatico
  • Stile grafico gradevole...

CONTRO

  • ...ma davvero essenziale
  • Gameplay ripetitivo e limitato
  • Struttura inesistente