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Borderlands Legendary Collection, la recensione su Nintendo Switch

Il pacchetto definitivo approda su Nintendo Switch, in una conversione che convince

RECENSIONE di Simone Pettine   —   07/06/2020

La recensione di Borderlands Legendary Collection su Nintendo Switch completa una tripletta che ha letteralmente investito con tutta la sua forza la console ibrida della Casa di Kyoto nell'ultima settimana. Assieme alla saga di Bioshock e al più recente The Outer Worlds, infatti, anche lo sparatutto in prima persona di Gearbox Software è finalmente arrivato per la prima volta in assoluto su Nintendo Switch. Con un pacchetto che, difatti, sarebbe possibile definire solo come "Leggendario", prendendo naturalmente spunto da una delle rarità più ambite per le armi di gioco dei tre titoli inclusi. Come si comporta Borderlands Legendary Collection su Nintendo Switch? Quanti e quali contenuti include? Risponderemo, tra le altre, anche a queste domande.

I contenuti

Ci si lamenta spesso dei presunti prezzi esagerati dei porting su Nintendo Switch: titoli il più delle volte "vecchi" di parecchi anni, che tornano alla ribalta con il prezzo di lancio originario. Ma difficilmente sarebbe possibile lamentarsi del prezzo di Borderlands Legendary Collection, tenendo d'occhio i suoi contenuti. Certo, viene proposto a 49,99 euro: ma all'interno del pacchetto troverete Borderlands: Game of the Year Edition, Borderlands 2 e Borderlands: The Pre-Sequel, con tutti i DLC del caso (fatta eccezione per Borderlands 2: Lilith e la battaglia per Sanctuary). Praticamente tutto quello che il franchise ad oggi ha da offrire, a parte Borderlands 3 (arrivato su PlayStation 4, Xbox One e PC lo scorso settembre 2019).

Borderlands Legendary Collection 4

Chi a suo tempo ebbe modo di giocare ad uno o più di questi titoli su altre console o su PC, sa bene a cosa va incontro il nuovo acquirente su Nintendo Switch. Ognuno è difatti un mondo a sé, capace di offrire almeno trenta ore di gioco (e non stiamo considerando l'online). La longevità complessiva di Borderlands Legendary Collection dunque può aggirarsi sulle 100 ore, che comunque potrebbero aumentare in caso il giocatore voglia mettersi ad esplorare tutto l'esplorabile, eliminare tutto l'eliminabile, collezionare tutto il collezionabile.

Borderlands Legendary Collection 1

Un'esperienza totalizzante, benché ovviamente risenta in modi diversi il peso degli anni. Il primo Borderlands risale infatti al 2009, mentre Borderlands 2 venne pubblicato nel 2012 e infine The Pre-Sequel nel 2014: a conti fatti, è il capitolo d'esordio della saga ad apparire oggi come il più legnoso e datato. Nulla di eccessivo o che precluda il fattore divertimento, ma è comunque opportuno ricordare che si tratta di un gioco di 11 anni fa. Aggiungiamo che per l'occasione né Gearbox Software né 2K Games hanno pensato a sorpresine o contenuti inediti di alcun tipo: Borderlands Legendary Collection è dunque un porting puro, un'operazione di recupero indirizzata principalmente a chi non ha avuto di godere appieno delle potenzialità della serie, e che ora probabilmente vuole farlo in portabilità.

La conversione su Nintendo Switch

Borderlands Legendary Collection rappresenta un nuovo esempio di ottimo porting, come già negli scorsi giorni abbiamo avuto modo di sottolineare nella recensione di Bioshock: the Collection. La conversione è stata realizzata da Turn Me Up Games, team che ha avuto modo così di sottolineare nuovamente la propria abilità. Ovviamente sono stati necessari alcuni sacrifici, ma nulla di particolarmente evidente o trascendentale; e comunque l'hardware di Nintendo Switch ha permesso di sfruttare, come parziale bilanciamento, il motion control. Adesso potrete godere di questa funzionalità aggiuntiva nel vostro FPS preferito: sarà sufficiente attivarlo nel menù di gioco principale, in qualunque momento (anche durante la partita).

Borderlands Legendary Collection 5

Tornando al comparto grafico-tecnico, Borderlands Legendary Collection raggiunge i 30 fps (quasi sempre granitici) sia in modalità portatile che in modalità TV (docked), con alcuni cambiamenti di risoluzione: 720p nel primo caso, 1080 nel secondo. Va anche detto che la grafica e la direzione artistica della serie, entrambi immediatamente riconoscibili, in un certo modo "aiutano" il colpo d'occhio generale, a prescindere della modalità in cui deciderete di giocare su Nintendo Switch.

Borderlands Legendary Collection 6

Qualche piccolo dettaglio di tanto in tanto ci è apparso fuori posto, soprattutto durante le sessioni di Borderlands 2: texture di gioco imperfette o che tardavano a caricare in nuovi ambienti, e nemici che qualche volta finivano con l'incastrarsi nei muri. Nulla di drastico o di troppo frequente: del resto almeno il secondo tipo di problema in passato ci capitò anche su altre piattaforme.

Borderlands Legendary Collection 2

L'acquisto di Borderlands Legendary Collection potrebbe così rivelarsi interessante per un numero elevato di giocatori. Chi a suo tempo acquistò i titoli della serie (o parte di essi) altrove, adesso ha l'occasione di recuperare l'intero franchise prima di dedicarsi a Borderlands 3 (o dopo averlo completato, volendo), tra l'altro su una console dove è possibile giocarlo con due novità rilevanti: la portabilità innanzitutto, e poi i sensori di movimento. Per fortuna gli sviluppatori hanno deciso di non eliminare dalle versioni di gioco alcuni aspetti imprescindibili, come l'online e la chat vocale: quest'ultima non ha neppure bisogno di un'app dedicata, è sufficiente collegare a Nintendo Switch un headset che disponga di un microfono.

Conclusioni

Versione testata Nintendo Switch
Digital Delivery Nintendo eShop
Prezzo 49,99 €
Multiplayer.it
8.0
Lettori (12)
8.6
Il tuo voto

Borderlands Legendary Collection è davvero un'edizione leggendaria: include al suo interno Borderlands: Game of the Year Edition, Borderlands 2 e Borderlands: The Pre-Sequel, con tutti i DLC dedicati, fatta eccezione per Lilith e la battaglia per Sanctuary. Si tratta di un'ottima conversione, in grado di sfruttare adeguatamente le potenzialità dell'hardware di Nintendo Switch, pur con alcuni compromessi. A compensare ci pensano l'introduzione del motion control, la portabilità, e il mantenimento delle modalità di gioco multiplayer, locali e online. Potrete anche sfruttare la chat vocale senza applicazioni o accessori dedicati, all'infuori del vostro paio di cuffie con microfono.

PRO

  • Conversione davvero ottima
  • Oltre 100 ore di gioco
  • Supporta il motion control

CONTRO

  • Alcuni dettagli tecnici fuori posto
  • Nessun nuovo contenuto inedito
  • Prezzo onesto, ma comunque elevato