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Japanese Rural Life Adventure, la recensione di una rilassante avventura agreste

Apple Arcade propone la sua immancabile avventura sandbox ad ambientazione campagnola con l'ottimo Japanese Rural Life Adventure.

Japanese Rural Life Adventure, la recensione di una rilassante avventura agreste
RECENSIONE di Giorgio Melani   —   03/10/2023

La voglia di fuga dalla realtà spinge sempre di più a rifugiarci in situazioni più vicine alla natura, ma paradossalmente questo avviene più in maniera simulata che altro, creando uno strano cortocircuito logico. La recensione di Japanese Rural Life Adventure, in esclusiva su Apple Arcade, tratta di uno dei tanti esempi di videogiochi che fanno leva sul fascino della vita agreste per trascinarci all'interno delle loro meccaniche, fatte di fitti ingranaggi ben oliati dei quali ci troviamo a seguire il perfetto movimento. "Sempre più giovani scelgono di vivere in campagna", ci dice l'arcigno Proprietario del terreno non appena mettiamo piede nella nostra nuova casa all'inizio della storia, "eppure in pochi resistono", tanto per accoglierci nel migliore dei modi. Il burbero signore sintetizza perfettamente il concetto principale di questo gioco: alla ricerca della tranquillità nella natura, ci troviamo in verità incastrati in un'enorme quantità di attività che scandiscono la giornata e ci incanalano in una lenta progressione prestabilita.

È ironico che la voglia di libertà e il ritorno alla natura venga rappresentato come una rigorosa organizzazione dei tempi di lavoro secondo l'inflessibile meccanica della micro-gestione di tantissime attività tra cure domestiche, riparazioni, quest e gestione dei campi, ma questa opposizione di fondo funziona alla perfezione, come abbiamo visto anche in altri titoli simili. Tutto si basa sul fascino malinconico dell'ambientazione che cattura immediatamente il giocatore e lo trascina all'interno di un gameplay irresistibile.

In questo caso, oltre alla bellezza campestre, il gioco può contare anche sulle particolari atmosfere nipponiche, calandoci inesorabilmente in questo magico mondo fatto di "tranquillità" e buoni sentimenti. L'effetto di questo misto è facilmente riscontrabile in giochi come Harvest Moon, Stardew Valley e Animal Crossing, non per nulla diventati tutti dei grandi successi. A Japanese Rural Life Adventure manca sicuramente un tocco di originalità e quel quid aggiuntivo in termini di gameplay che possa farlo veramente emergere rispetto a una concorrenza sempre più ampia e agguerrita, ma l'atmosfera della campagna giapponese può sopperire a queste lacune.

Voglio andare a vivere in campagna

La casa e i suoi dintorni sono le prime cose da sistemare in Japanese Rural Life Adventure
La casa e i suoi dintorni sono le prime cose da sistemare in Japanese Rural Life Adventure

La storia, appena accennata, segue il canovaccio tipico del genere in questione, con il ragazzo protagonista che decide improvvisamente di ritirarsi in campagna alla ricerca di maggiore tranquillità e vita sana, trovandosi di fronte una quantità di impegni e cose da fare che gli impongono subito di trottare fra un'attività e l'altra. Il gameplay è tutto incentrato su questa necessità di portare a termine obiettivi concatenati e progressivi, che vanno dalla riparazione iniziale della casa all'aiutare i vicini in varie situazioni, fino al ristabilire l'originaria bellezza dell'area in cui ci troviamo, riparando danni, ravvivando commerci e donando nuova vivacità a relazioni e attività bucoliche. È sostanzialmente quello che abbiamo visto negli altri sandbox agricoli più famosi, in questo caso anche un po' semplificato in modo da renderlo maggiormente fruibile sulle piattaforme mobile, dove presumibilmente i titoli Apple Arcade dovrebbero avere più pubblico.

Proprio questo contesto rappresenta un punto di forza per Japanese Rural Life Adventure: la sua struttura estremamente frammentata, che costringe a continui spostamenti brevi e frequenti "tap" sullo schermo per eseguire le tante attività ripetitive che riempiono la giornata del protagonista, si adattano perfettamente allo stile di gioco mordi e fuggi che è tipico dei giochi mobile.

Non mancano templi e festività tipiche giapponesi in Japanese Rural Life Adventure
Non mancano templi e festività tipiche giapponesi in Japanese Rural Life Adventure

Nonostante sia perfettamente giocabile anche su Mac, è chiaro che la dimensione migliore del titolo Game Start sia un iPhone, spingendoci a tornare continuamente e a piccole dosi nel magico mondo della campagna nipponica ovunque ci si trovi. Estrarre di tasca il telefono e lanciarsi immediatamente in una delle tante attività di Japanese Rural Life Adventure è come fare un veloce viaggio in una campagna nipponica fuori dal tempo, impreziosita da una resa grafica in pixel art che, per una volta, è dotata anche di un certo carattere ed è funzionale al creare un'identità estetica per il gioco.

Per il resto, l'azione resta quella tipica di questo genere di gestionali incentrati su "micro-management": ogni singola attività richiede vari step tra raccolta risorse, utilizzo di strumenti, eventuale crafting e altre piccole attività interconnesse, estremamente ripetitive ma anche in qualche modo irresistibili, se ci si cala nella giusta atmosfera, com'è facile che accada.

Conclusioni

Versione testata iPad 1.0.90
Digital Delivery App Store
Multiplayer.it
7.5
Lettori (4)
6.8
Il tuo voto

Il gameplay è fisiologicamente attraente ma in maniera quasi compulsiva, essendo ripetitivo e meccanico alla fine dei conti. Tuttavia, quello che conta veramente in Japanese Rural Life Adventure è l'atmosfera, che trasuda da ogni schermata del gioco. Il fatto di poter estrarre di tasca un iPhone e trovarsi in un attimo trasportati in un magico mondo bucolico in stile giapponese è davvero l'elemento di forza di questo titolo, che per il resto non offre soluzioni particolarmente innovative ma riesce a facilmente a catturarci nelle sue tenerissime ma inesorabili spire.

PRO

  • Atmosfera fantastica
  • Le meccaniche del gameplay possono essere irresistibili
  • Grafica 2D veramente azzeccata

CONTRO

  • Molto ripetitivo
  • Nessuna idea originale rispetto ad altri titoli simili